CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] era passata sotto la direzione del Bianchini) con articoli dicarattere economico-sociale (Della povertà e della mendicità in all'elezione di Pio IX e le vicende del '48. Fautore di un governo onesto e provvido ditipo paternalistico, simile ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] carattere che contraddistingue la scuola di Giulio Parigi, che dimostra anch'egli di essere ben a giorno di un tipodi disegno che tuttavia rivela sempre la formazione sull'incisione. Il suo stile non è facilmente distinguibile da quello di artisti ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] di sc., lett. ed arti, LII [1919], pp. 610-636). A questo ordine di idee appartiene lo studio dell'equazione di Lapiace (ditipo [1939], pp. 117-120).
Fu autore di diverse opere dicarattere generale e didattico riguardanti la geometria analitica e ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] vini italiani incoraggiò la fondazione di società esportatrici, ottenne la creazione di Stazioni enotecniche e depositi di vini italiani all'estero sotto il controllo governativo, compì numerosi viaggi, dicarattere scientifico e commerciale insieme ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] Orlando di Livorno, città che, per la prima volta, gli dette l’opportunità di conoscere quel tipodidi una compagnia di «maggi» (forme di rappresentazione a carattere popolare tipiche del territorio Apuano e lucchese), a testimonianza di ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] seguito la sua ispirazione poetica lo condusse verso temi dicarattere meno realistico e nella delicata barcarola 'Ncopp''a tammurate" o "tammurriate" (Tammurriata d'autunno, 1935), un particolare tipodi canzone dal ritmo vivace (2/4 - 6/8), forse d ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] lo più in questioni dicarattere amministrativo. Presto, comunque, su incarico di G. Fiorelli, fu tipodi Villanova", uno intermedio detto "veneto o tipodi Este" e uno finale chiamato "gallico o tipodi La Tène". Aveva ipotizzato anche l'assenza di ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] ombra. La tela trova confronti con altre opere del pittore, a carattere sentimentale e intimistico, quali Attesa (Napoli, coll. B. D'Angelo ogni angolazione e con ogni tipodi luce.
Fra le migliori versioni di questo soggetto vanno ricordate quella ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] ed avvilito nonostante il forte carattere, voleva affidare la sua opera ad altre comunità di suore o di sacerdoti, quando la visione entrambi che gli orfani venissero avviati a un tipodi istruzione tecnicoprofessionale, anche se questa per il Bosco ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] di s. Diego.
L'Amoroso sdegno è una favola pastorale del tipo ormai consueto: Clori, seguace di Diana, non vuol corrispondere all'amore di Acrisio fredda. Il secondo è dicarattere più romanzesco, in venti libri, sui casi di Trebelo, re dei Bulgari ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...