GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] riguardanti il G. si evince inoltre come, in questi anni, accanto a questo tipodi attività, egli fosse contemporaneamente impegnato in una serie di occupazioni dicarattere sia civile sia militare.
Il 21 apr. 1684 diede testimonianza nella causa tra ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] cioè che egli avrebbe poi illustrato e rivendicato come il carattere "antico" da lui "ritrovato". Il C. in effetti pratica appunto si vergheranno la S, la coda della R, della Q e un tipodi Y, e così i peducci. In quanto alla coda della Q il C. ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] vicino all'opera di F. Bencovich, e, per il tipodi tavolozza impiegato, caratterizzato da colori squillanti e accesi, a quella di F. Monti di una componente stilistica ancora legata alla cultura di Milani (Roli - Sestieri, p. 53); mentre il carattere ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] di sistemazione stradale della zona.
Altro notevole impegno dicarattere pubblico fu l'ampliamento e la definitiva sistemazione della villa di architetto al servizio di un Regno, Napoli 1993; C. Lenza, Monumento e tipo nell'architettura neoclassica, ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] Murano (Immagini dal Veronese..., 1978). Su disegno di D. Campagnola è la grande Andata al Calvario, che, per il tipodi ambientazione, risente dell'influsso di Luca da Leida (Dillon, 1980). Un ulteriore gruppo di opere firmate dal F. è costituito da ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] : gite, feste, manifestazioni sportive etc. Anche questo tipodi foto, però, doveva essere consona ai dettami del dicarattere sociale, ai lavori di ricostruzione, dalla vita pubblica ai primi divertimenti di massa. L'elenco delle vicende di ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] le figure estatiche nei dipinti a carattere religioso di J. non solo richiamano le opere pietistiche di Botticelli, ma vanno messe in modelli esemplari a cui riferirsi. Fanno parte di questo tipodi produzione di J., tra gli altri, Cupido e Psiche ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] dicarattere sacro, di gran lunga preponderanti nel catalogo dell’artista, si possono affiancare una serie di lavori di lasciando spazio a inedite soluzioni metamorfiche. Rientrano in questo tipodi produzione due statuette con Giove e Giunone già in ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] D. fu costretto a passare dall'esecuzione di grandi arazzi raffiguranti fatti di storia antica, dicarattere allegorico e celebrativo, alla produzione di piccole opere dicarattere devozionale o di pratico utilizzo: nella sua attenta ricognizione, l ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] di uomini illustri, temi di genere e studi dal vero. Nel 1893 inviò alla Mostra nazionale di Roma i bronzi Mercurio Campestre e Anna Maria: tipodi la tradizione classica, ovvero nel "carattere romano, di cui egli è compenetrato per facoltà spontanea ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...