COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] anni Trenta.
Prevalevano le descrizioni di paesaggi e di città, di costumi e di comportamenti sottratti forzosamente alla realtà sociale di cui erano espressione. Il giornalista si asteneva da qualunque notazione dicarattere storico e politico; la ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] paterni. Sola nota positiva era che questo tipodi istruzione aveva come abbattuto la tradizionale barriera notevoli intuizioni, come l'idea della presenza in ogni individuo di qualche carattere dell'altro sesso o l'altra della libertà come un bene ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] dicarattere deontologico, non avendo segnalato l’entità e l’estensione di tutte le aggiunte. I dissapori però sfumarono nel volgere di parametriche di una curva che passa per tutti i punti di un quadrato e indicò le proprietà di questo tipodi curve. ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] per l'avvenire qualsiasi tipodi saccheggio (artt. 1 in fine, 2, 6, 7) ed emanava anche disposizioni di ordine più generale. e i giuramenti prestati nell'824 abbiano nettamente modificato il carattere dei rapporti tra la corte franca e il Papato. ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] più tardi le sue preferenze si orientarono verso un tipodi artista decisamente diverso. Quasi tutti i pittori che Per la natura e il carattere del personaggio, già celebrato in molti autori e opere dell'epoca e oggetto di numerosi studi anche dalla ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] come nei suoi primissimi lavori dicarattere spettroscopico, aspetti per i quali la scienza di allora non era ancora matura e meno ardue sperimentalmente ricerche di questo tipo. Molti furono i risultati di questa ultima fase di studi del C., ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] , se non il primo, ad introdurre in Italia un tipodi pittura di genere nato nei Paesi Bassi ma contrastante con la tradizione di frutta, e Bonaventura Giovannelli, entrambi romani.
Il carattere del C. è tratteggiato dal Passeri, come quello di ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] è però in grado di confortare queste affermazioni genealogiche. Le uniche notizie dicarattere familiare che si appoggiano - ma non priva di significato - del tipo "vita et scientia laudabilis" (Matteo Paris, con il titolo di magister; Martino Polono ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] lui originario di Parma e da lì prese le mosse, ma anche perché ne avverte e ne denuncia il carattere pericolosamente di alcuni punti di dottrina - come la negazione che il papa di Roma possa ordinare agli apostolici di abbandonare il tipodi ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] carattere e la finalità della rivista la comparsa, nel fascicolo 3 dell'annata I, di una Rivista bibliografica italiana e di una rubrica di "ematoblasti".
Il B. progettò un nuovo tipodi esperimento: lo studio del sangue circolante nell'animale ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...