Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] e della ricerca naturalistica. Al contrario, la rivolta antiscolastica degli umanisti, la loro scelta di un nuovo tipodi sapere dicarattere storico e antiquario, incentrato sullo studio filologico e critico del linguaggio, esteso ben presto a ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] accusò Costantino di essere stato il corruttore delle leggi, egli richiamava, in termini di prova, il tipodi uomini Codex Theodosianus mira a incorporare tutte le costituzioni valide dicarattere generale. Ma la generalitas non era un concetto ben ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] genetici è oggi largamente riconosciuta; e le terapie dicarattere analitico hanno spesso ceduto il posto a terapie all'indietro, e poggiava sul suo confronto con un altro tipodi società organica, il 'sistema cattolico' poggiante su una base ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] , il luogo, in cui egli vide la luce, il tipo, i modi e la qualità della sua prima formazione, le dicarattere territoriale e finanziario (cessione dell'intera Garfagnana e delle città di Lucca, di Pietrasanta e di Barga a Firenze; pagamento di ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] equazioni descrivevano gli eventi del passato quando erano riferite a tempi del tipo −t, ed eventi futuri quando erano rapportate a +t. come era nota su base euclidea, non avesse un caratteredi necessità a priori, e che fosse piuttosto connessa con ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] tanti pellegrini che riproducono ogni tipodi reliquie, mettendole a contatto con gli oggetti di culto, in primis naturalmente evocativa e politica, aderiva come nessun altro al suo carattere e alla modalità del suo militante proselitismo. Al Sacro ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] dicarattere monumentale: si tratta però più che altro di chiese e martyria cristiani (ma con l’esclusione di quelli di Roma, almeno negli scritti di matrice orientale), oppure di edifici pubblici di una sorta di modello per tale tipodi inserimento, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] definizioni dicarattere programmatico che delineavano i contorni e la fisionomia di una di Sturzo a un ritorno di Giolitti. In verità, si trattò di una decisione presa dal gruppo parlamentare, che non intendeva collaborare a una maggioranza ditipo ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] non solo fa di lui un esempio unico tra i sovrani medievali, ma appare di un carattere praticamente rivoluzionario rispetto E non è nemmeno il frutto di interessate simpatie mostrate da B. per i Romani sul tipodi quelle che i re longobardi ebbero ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] norma precedente28, è stabilita l’esenzione da ogni tipodi prestazione obbligatoria nei confronti dello Stato o delle ) o ancora, con vari livelli di approfondimento, negli studi dicarattere generale sulla vicenda costantiniana, particolarmente a ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...