CAPPELLO, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque a Bologna intorno al 1525 da famiglia probabilmente di modeste condizioni giacché non se ne trova menzione nelle carte bolognesi di quel tempo. È però [...] Venetia 1588 e sottoscritta Cappelli e Peluso. Di questo Peluso non si conosce più che il nome, compreso tra i matricolati tipografi veneziani. È probabile che il C. si sia giovato di quel matricolato per far stampare per suo conto un'edizione che ...
Leggi Tutto
NUMEISTER, Johann
Tammaro De Marinis
Prototipografo, nato a Magonza verso la metà del sec. XV; morì, forse a Lione, verso il 1522. G. Fischer (Essai sur les monuments typ. de Gutenberg, Magonza 1802) [...] nome. Il N. andò poi a Lione, dove pubblicò nel 1487 un Messale considerato uno dei più bei prodotti dell'arte tipografica. Sono appena noti, per la loro grande rarità, un Breviarium Viennense del 24 gennaio 1489, fatto per commissione di Angelo Cato ...
Leggi Tutto
BRITI, Paolo (il Cieco da Venezia)
Cesare De Michelis
Fu uno dei più fecondi e fortunati poeti popolari veneziani del sec. XVII, ma di lui sappiamo ben poco, come accade sovente per figure del genere [...] letteraria ufficiale. Del B. infatti non resta neppure un libro, ma solo stampe di poche pagine, pubblicate dai tipografi meno illustri e che egli stesso probabilmente vendeva durante le sue peregrinazioni di affermato cantastorie per tutto il Veneto ...
Leggi Tutto
Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] nella prima metà del XX secolo, sia in termini assoluti che relativamente ad altri tipi di lavoro qualificato. Il compenso orario dei tipografi parigini aumentò di nove volte tra il 1911 e il 1936 (v. Chartier e Martin, 1982-1986, vol. IV).
La stampa ...
Leggi Tutto
FARFENGO, Battista
Giuseppe Del Torre
Originario di Farfengo, un piccolo centro (oggi frazione di Borgo San Giacomo) della pianura a sudovest di Brescia, quasi in riva all'Oglio, era chierico secolare [...] città alle spalle di Venezia, Roma, Firenze, Milano e Bologna, ma ben al di sopra anche di Napoli e Ferrara.
Tra i tipografi di Brescia il F. occupava un posto di rilievo, dal momento che faceva parte del ristretto gruppo dei quattro stampatori a cui ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovan Giacomo
Alfredo Cioni
Non si sono rinvenute notizie di archivio che facciano meglio conoscere la parentela del B. con Francesco "Platone".
Dovette forse appartenere a un diverso ramo [...] che dichiararono cittadinanze che non erano quelle di origine. In mancanza di documenti d'archivio l'attività di questo editore e tipografo non si può seguire che attraverso le testimonianze che ci offrono le sue produzioni.
Il suo nome si trova per ...
Leggi Tutto
VALVASSORE, Giovanni Andrea
Sabrina Minuzzi
VALVASSORE (Vavassore), Giovanni Andrea. – Nacque a Telgate, nella Bassa Bergamasca, da Venturino, probabilmente nell’ultima decade del XV secolo.
Il padre, [...] dei Fuseri, poco distante dall’abitazione anche se in un’altra contrà (S. Luca), a pochi passi dall’esercizio di altri tipografi-librai e incisori, come Niccolò Zoppino, i fratelli Bindoni e i Nicolini da Sabbio, con i quali collaborò a vario titolo ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] di cui si ha notizia, due terzi sono sopravvissute in non più di tre esemplari al mondo (cfr. ISTC, s.v.).
La tipografia del M. disponeva di quattro tipi di carattere romano e due di gotico, mentre un solo tipo di carattere greco si trova impiegato ...
Leggi Tutto
TORTI, Battista
Luca Rivali
TORTI (de Tortis), Battista. – Originario di Nicastro, ora Lamezia Terme, non è nota la data di nascita, né i nomi di alcun familiare se non quello del fratello, Silvestro, [...] veneto, XXIII (1882a), pp. 84-212 (in partic. pp. 131, 178 s., 190); Id., Nuovi documenti per servire alla storia della tipografia veneziana, ibid., (1882b), pp. 390-405 (in partic. pp. 393 s., 401-405); Catalogue of books printed in the XVth century ...
Leggi Tutto
BOZZOLA, Tommaso
Alfredo Cioni
Editore e libraio in Brescia nella seconda metà del sec. XVI. Non si hanno notizie della sua vita e il suo nome ci è stato tramandato dalle sottoscrizioni editoriali poste [...] quale si conoscono prodotti sino al 1566. Il B. non ebbe mai una propria stamperia e si giovò dell'opera di affermati tipografi di Brescia: Vincenzo Sabbio (succeduto al padre Lodovico, morto nel 1565) e di P. M. Marchetti. La sua attività durò più ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...