CATELANI, Angelo
Clara Gabanizza
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Nacque a Guastalla il 30 marzo 1811 da Giovanni, tipografo, e da Laura Corradi. Trascorse l'infanzia a Guastalla presso uno zio prete, che lo avviò allo studio della [...] musica affidandolo ad A. Ugolini, organista della cattedrale di Guastalla, da cui trasse poco profitto. Nel 1823 la famiglia si trasferì a Modena e il C., richiamato a casa, riprese, ora più seriamente, ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] fratello generale, uno magistrato, alcuni avvocati) col dinamismo tipico dei ceti emergenti. Studente presso il liceo classico "L. A. Muratori" di Modena, per il suo ottimo profitto ottenne riconoscimenti ...
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MINISSI, Franco. –
Raffaella Catini
Nacque a Viterbo il 12 apr. 1919 da Ettore, tipografo, e da Lucia Mercati.
Pochi anni dopo la sua nascita la famiglia si trasferì a Roma in una casa nei pressi di [...] Castel Sant’Angelo. Le modeste condizioni economiche fecero sì che all’età di dodici anni il M. dovesse iniziare a lavorare in un laboratorio di orafo per sostenere gli studi. Con notevole determinazione ...
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MICHELI, Guglielmo
Laura Mocci
– Nacque a Livorno il 12 ott. 1866 da Leopoldo, tipografo e litografo, e da Isola Giusti «di buona famiglia livornese» (Somaré, 1940, p. 7).
La naturale propensione per [...] il disegno portò il M. ad avvicinarsi alla pittura che cominciò a studiare presso il pittore accademico Natale Betti per poi passare, dal 1883 al 1887, alla scuola Michoniana di ornato e d’architettura ...
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MAZZA, Mario
Vincenzo Schirripa
– Nacque a Genova, il 7 giugno 1882, da Alfonso, tipografo, e da Maria Nicora.
Primogenito di sette figli, studiò nella sua città presso il ginnasio Andrea Doria e l’istituto [...] Cristoforo Colombo, con una breve ma significativa esperienza, a quindici anni, presso il collegio salesiano di Varazze, dove insegnava l’insigne botanico G. Gresino: lì il M. ebbe occasione di sviluppare ...
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Bibliografo e stampatore (m. Venezia 1785); fu attivo a Venezia, con un privilegio di tipografo ducale che la sua famiglia tenne per due secoli. Possedeva un magnifica biblioteca formatasi in famiglia [...] dopo la dispersione quasi totale della prima appartenuta a Gian Vincenzo P. (v.). Alla morte di Maffeo fu acquistata dal libraio inglese Edwards e dispersa all'asta. P. tradusse e annotò la bibliografia ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] di Aniano, del 10 giugno 1493 (Hain, n. 5596; GW, n.1963; IERS, n. 1359), compare per la prima volta la marca del tipografo con le iniziali A. F. e altre sigle e fregi bianchi su fondo nero.
Il De diebus criticis di Matteo da Lucca fu stampato lo ...
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LÖBE, Paul
Uomo politico tedesco, nato il 14 dicembre 1875 a Liegnitz, in Slesia. Tipografo, peregrinò in diversi paesi, e fu fin dal 1899 redattore capo della socialista Volkswacht di Breslavia ove, [...] dal 1904, riuscì eletto consigliere comunale. Nello stesso tempo entrò nel movimento sindacale, spiegò, come presidente dell'organizzazione socialista della Slesia centrale, una grande attività; ma subì ...
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FARRI (De Farri, Faris), Domenico
Mario Infelise
Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo, figlio di Cristoforo.
La famiglia Farri, originaria di Rivoltella, nei pressi di Dcsenzano del [...] Unico, Le edizioni italiane del XVI secolo. Censimento nazionale, I-II, Roma 1985-89, ad Indices; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, Milano 1986, I, p. 449; II, figg. 190 ter, 203 s., 225, 720, 1123; F ...
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BASILIO da Strasburgo
Alfredo Cioni
Il nome di B. oriundo di Strasburgo, editore e tipografo in Napoli durante il sec. XV, si trova, e solo per questo si conosce, in due edizioni napoletane del 1478 [...] l'una e del 1482 l'altra. Gli archivi napoletani hanno conservato non pochi documenti relativi a stampatori, librai, legatori che operarono in quella città durante il sec. XV e dopo il '500, ma in nessuno ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...