In editoria, l’uso da parte delle autorità di concedere a un tipografo la facoltà esclusiva di stampare determinate opere. Il primo p. di stampa fu concesso da Venezia il 18 settembre 1469 a Giovanni [...] . Morto lui subito dopo, il p. decadde; né fu rinnovato per altri, con grande vantaggio per lo sviluppo dell’arte tipografica. Dopo il 1480 si ebbero a Venezia p. per singole opere; qualcuno anche in difesa della proprietà letteraria. Altrove, in ...
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Bibliografo e stampatore (m. Venezia 1785); fu attivo a Venezia, con un privilegio di tipografo ducale che la sua famiglia tenne per due secoli. Possedeva un magnifica biblioteca formatasi in famiglia [...] dopo la dispersione quasi totale della prima appartenuta a Gian Vincenzo P. (v.). Alla morte di Maffeo fu acquistata dal libraio inglese Edwards e dispersa all'asta. P. tradusse e annotò la bibliografia ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] di Aniano, del 10 giugno 1493 (Hain, n. 5596; GW, n.1963; IERS, n. 1359), compare per la prima volta la marca del tipografo con le iniziali A. F. e altre sigle e fregi bianchi su fondo nero.
Il De diebus criticis di Matteo da Lucca fu stampato lo ...
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FARRI (De Farri, Faris), Domenico
Mario Infelise
Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo, figlio di Cristoforo.
La famiglia Farri, originaria di Rivoltella, nei pressi di Dcsenzano del [...] Unico, Le edizioni italiane del XVI secolo. Censimento nazionale, I-II, Roma 1985-89, ad Indices; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, Milano 1986, I, p. 449; II, figg. 190 ter, 203 s., 225, 720, 1123; F ...
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FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] della stampa a Torino e in altri centri minori del Piemonte. Il F. è nominato nel testamento (7 sett. 1480) del grande tipografo francese attivo a Venezia Nicolas Jenson, come figlio appunto di un Clemente Fabre: il F. - del quale si dice che abitava ...
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Le Monnier, Felice
Editore (Verdun, Francia, 1806 - Firenze 1884). Cominciò la sua carriera come apprendista tipografo a Parigi. Dopo la rivoluzione del luglio 1830 in Francia, si trasferì a Firenze, [...] dove trovò un posto nella stamperia Borghi e C. Nel giro di pochi anni ne divenne socio, ne rilevò la proprietà, cambiò il nome della società in Felice Le Monnier e C. e, infine, iniziò l’attività di editore. ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] al Beroaldo di conferma di tale privilegio, redatta da I. Sadoleto e datata 14 nov. 1514.
Del 6 sett. 1515 è un contratto tipografico di 20 ducati tra Juan de Ortega, domenicano di Palencia, e il G., per tramite di Andrea de Pace, per la stampa dell ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] di Aldo Manuzio. Affari e cultura nella Venezia del Rinascimento, Roma 1984, pp. 132, 183; G. Borsa, L’attività dei tipografi di origine bresciana, al di fuori del territorio bresciano, fino al 1512, in I primordi delle stampa a Brescia 1472–1511, a ...
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Giornalista e uomo politico statunitense (Amherst, New Hampshire, 1811 - Pleasantville 1872). Dopo un duro tirocinio come operaio tipografo, fondò The Morning Post a New York (1833), che fallì ben presto. [...] Fondò e diresse in seguito altri giornali, letterarî e di partito (whig): il New Yorker (1834), The Jeffersonian (1838), The Log Cabin (1840); infine fondò nel 1841 The New York Daily Tribune, di cui fu ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] 1485 (IGI, n. 8052), è il primo prodotto conosciuto a firma del F. ed è l'unico a riportare la sua marca tipografica, composta da un cerchio bianco su fondo rosso, attraversato nel centro da una doppia croce e caratterizzato da un punto bianco nella ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...