Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] nel secolo VI abbiano avuto più riflessi sugli usi linguistici e onomastici o toponomastici che sul piano propriamente etnico, sul quale la popolazione meridionale, nella sua grande varietà tipologica da luogo a luogo, sembra formare un insieme in ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] 1911). La descrizione oggettiva e la classificazione tipologica delle forme degli utensili, del vasellame e vi aggiunse un'analisi strutturale di tipo matematico derivata dalle teorie linguistiche di de Saussure e di Jakobson. Lévi-Strauss (v., 1949 ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] la casa e la rivista di filologia e linguistica avviata nel 1946 da Giuseppe Scarpat, allora ventiseienne Utet dagli anni Sessanta, pubblica grandi raccolte di fonti per autore o per tipologia.
118 Ad esempio J.O. Köhler, Il libro che il Vaticano non ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] sinistra, e alla conseguente necessità di disporre di una tipologia più comprensiva di quella applicabile ai governi liberali o democratici enunciati di carattere osservativo. L'unificazione linguistica rappresentava così la contropartita di un ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] della comunità medica del tempo, e dunque la tipologia della domanda. Tale comunità era costituita ancora per la . È in ogni caso per i suoi talenti e le sue conoscenze linguistiche che Muḥammad ibn Mūsā, di ritorno da una missione di ricerca di ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] sembrano rispettare una certa coerenza, dal momento che la datazione linguistica del poema coincide con la nascita dei Giochi Olimpici, che Quattrocento avesse visto sostanzialmente invariata la tipologia della pratica sportiva pubblica improntata a ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] quella sfera. Pur con alcune variazioni tra le diverse aree linguistiche europee, si possono citare gli ambiti del diritto (nelle sue Zeitschrift", 1930, CXLI, pp. 229248 (tr. it.: Tipologia delle costituzioni per ceti in Occidente, in Stato e società ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] erano conservate in forma fossile in determinate cerimonie e forme linguistiche, come ad esempio i termini di parentela;
f) che una trasformazione degli stadi evoluzionistici in una tipologia sincronica. Sebbene le speculazioni sulle origini non ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] o l'assenza di questo 'credito' non si deduce dalla sua espressione linguistica, ma dal fatto che il locutore è pronto ad agire in modo di protestantesimo.
In definitiva tutte le tipologie teologiche sono inglobate da un contrasto fondamentale ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] funzioni pubbliche importanti. Nonostante questa ampia diffusione linguistica, la bibliografia raccolta dimostra che al tema lavoro. In primo luogo, ne parla in riferimento alla tipologia delle classi sociali e dei ceti. In secondo luogo, delinea ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
tipologia
tipologìa s. f. [comp. di tipo- e -logia, sul modello dell’ingl. typology]. – 1. Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati...