TESSAGLIA (Θεσσαλία; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
La Tessaglia è la più estesa delle regioni della Grecia propria. Ben delimitata, ha forma di un vasto bacino, grossolanamente [...] nel 404 sorge l'uomo nuovo, che sconfigge gli aristocratici di Larissa in una battaglia sanguinosa e s'impadronisce della tirannide: Licofrone. La sua potenza è anche commerciale, fondata sul dominio del porto di Pagase nel Golfo di Volo. Egli si ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Angiolo Gambaro
Nato a Genova il 14 agosto 1788, morto a Figline Valdarno l'8 marzo 1873. Iniziati gli studî nella città natale, li proseguì a Roma avviandosi al sacerdozio, [...] gli abbienti il dovere di cooperare al miglioramento morale e materiale delle classi umili. In politica, combatte ogni forma di tirannide, propugna la libertà di stampa e d'insegnamento, il regime rappresentativo, l'indipendenza d'Italia e l'unità ...
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Nato a Padova il 22 gennaio 1677, abbandonata la carriera ecclesiastica e restato semplice abate, si diede tutto agli studî filosofici e poi matematici e fisici. Nel 1713 andò a Parigi, e vi disputò col [...] mezzo secolo prima dell'Alfieri la tragedia politica. Il contenuto politico delle tragedie del C. (l'esecrazione della tirannide, l'esaltazione dei tirannicidi) è puramente dottrinale: non vi ha parte la passione, anima della tragedia alfieriana ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] e qualche concessione, perché ammette che i Fiorentini solo "mentre ch'ebbono signore furono uniti" (rubr. 303) e che la tirannide signorile, fra i tanti mali, ha pure il vantaggio su i governi democratici di risolvere più decisamente i problemi e ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] termini politici nell'ottavo libro della Repubblica, dove le diverse forme di costituzione - aristocrazia, timocrazia, oligarchia, democrazia, tirannide - si collocano in una scala discendente, derivando l'una dall'altra in virtù di un processo che ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] summam Neapolim di Siracusa, Venezia 1989; D. Mertens, L'architettura, in AA.VV., Lo stile severo in Sicilia. Dall'apogeo della tirannide alla prima democrazia (cat.), Palermo 1990, pp. 76-78, 82-84, 90, 97-99; id., Die Befestigungen von Selinunt und ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] in tono duramente educativo e per nulla adulatorio nei confronti dell'uditorio. Addirittura riprende da Pericle la nozione dell'impero-tirannide e dell'impero-condanna; e le sue parole sull'incapacità degli Ateniesi a serbare l'impero sono riprese da ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] e sente per proprio conto e da per sé" e che traeva dalla propria coscienza l'impulso incoercibile a smascherare ogni tirannide e volgarità - contro le quali portava "in cuore un parlamento intero di opposizione" - e a non lasciare ai posteri "più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] all’interno di una riflessione più ampia sulla crisi degli ordinamenti popolari e sulla loro degenerazione nella «perfetta tirannide» rappresentata dall’anarchia, «sfrenata libertà de’ popoli liberi» (p. 343). A tale crisi per Vico la provvidenza può ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] della signoria di E., il quadro che emerge risulta articolato e dinamico, certo lontano dall'immagine di cieca e gratuita 'tirannide' che finì per imporsi dopo la sua morte. Senza negare le pressioni, le confische, gli attacchi armati nei confronti ...
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tirannide
tirànnide s. f. [dal lat. tyrannis -ĭdis, gr. τυραννίς -ίδος]. – Regime, governo tirannico; l’autorità del tiranno o più genericam. del principe assoluto; è l’equivalente di tirannia nel sign. proprio: aspirare alla t.; le teorie...
tirannidi
tirànnidi s. m. pl. [lat. scient. Tyrannidae, dal nome del genere Tyrannus, che è dal gr. τύραννος «tiranno»]. – Famiglia di uccelli passeriformi, diffusi nel continente americano, migratori, insettivori, con becco breve e circondato...