I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] e i Cartaginesi, stipulando con loro una pace e dando vita a un periodo di rinascita per le città siceliote. Nel 316 a.C. divenne tiranno di S. Agatocle, il suocero di Pirro, che nel 304 a.C. assunse il titolo di re (basileus) e alla morte, nel 289 a ...
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(gr. Διάκριοι) Nell’antica Grecia, abitanti di regioni montuose (gr. ἄκρα «monti»). In particolare, gli abitanti della parte montuosa dell’Attica, che costituivano, dopo le riforme di Solone, un gruppo [...] politico su base territoriale insieme ai Pediaci e ai Parali: i D. avrebbero sostenuto Pisistrato quando costui divenne tiranno di Atene. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il modello rifiutato: re e tiranni
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Delle tre forme principali di governo (monarchia, [...] Lesbo, il cui esito è la tirannide di Pittaco (che va considerato più correttamente un esimneta, vale a dire un “tiranno elettivo”, che la polis nomina per venire a capo della lotta tra fazioni).
Erodoto
Erodoto racconta le nozze di Agariste
Storie ...
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Famiglia guelfa di Volterra, salita a grande potenza durante il vescovato di Ranieri (1301-20). Il fratello di questo, Ottaviano, espulso il vescovo successore Rainuccio degli Allegretti, e proclamato [...] capitano generale e gonfaloniere di giustizia, fu signore della città fino alla morte (1348). Ma il figlio Paolo, forsennato tiranno, fu soppresso (1361) durante una rivolta popolare e la famiglia, bandita nel 1365, si disperse. ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] a suo vantaggio i mezzi della polis: la libertà sconfinata di lui è la risultante di tutte le libertà che egli ha soppresse: il tiranno sta all'apice, ma non al di fuori della polis; la domina, non la supera; ne paralizza la normale funzione, non la ...
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(turco Ereğli) Cittadina della Turchia, sul Mar Nero (prov. di Zonguldak).
STORIA
Fondata nel 6° sec. a.C. da Megaresi e Beoti (è l’antica Heraclea Pontica; gr. ῾Ηράκλεια Πόντῳ), crebbe rapidamente e [...] raggiunse il suo massimo sviluppo, dovuto anche ai commerci dei prodotti della pesca, sotto il tiranno Clearco (4° sec. a.C.); poi i danni subiti nell’invasione celtica e l’espansione del regno di Bitinia le tolsero l’antica potenza. Saccheggiata e ...
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tirannide
Marzia Ponso
Un potere arbitrario che si impone con la forza
Sorto per designare uno specifico regime politico nella Grecia antica, il concetto di tirannide ha progressivamente assunto nei [...] si diffuse più tardi, nel 5° secolo a.C. I tiranni erano capi militari che imponevano il proprio comando con la forza «per mancanza di un titolo [di legittimità]» – e il tiranno che ha ottenuto legittimamente il potere ma lo esercita contro le leggi ...
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Figlio (286-246 a. C.) di Antioco I e di Stratonice, coreggente col padre dal 269 circa, gli successe alla sua morte nel 261. Combatté contro Tolomeo Filadelfo d'Egitto (2a guerra siriaca) con successo, [...] occupando la Panfilia, la Cilicia, la Ionia (dai Milesî, ch'egli aveva liberato dal tiranno Timarco, ebbe il titolo di Theo). La pace fu suggellata col matrimonio di Berenice, figlia di Tolomeo, con A., che ripudiò la prima noglie Laodice (250). Ma ...
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PORINO (Porinos, o anche Pormos, presso Vitruvio, VII, praef., 15)
Giacomo Caputo
Architetto greco, non altrimenti noto che da Vitruvio. Insieme con i tre colleghi Antistate, Callescro e Antimachide [...] fu in Atene impegnato nel costruire il famoso tempio che Pisistrato voleva innalzare a Giove Olimpio. Ma, morto il tiranno (527 a. C.) e interrottasi la tranquillità di governo, l'impresa fu abbandonata. Secondo Aristotele (Politica, V, 11, 4, 1313 b ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Atene in eta arcaica
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia di Atene durante l’età arcaica è poco conosciuta: il primo [...] del 640 a.C., effettua un tentativo di prendere il potere in città, instaurando la tirannide. Nonostante l’aiuto del tiranno Teagene di Megara, del quale aveva sposato la figlia, il colpo fallisce miseramente. Cilone e i suoi riescono a occupare ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...