PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] , Firenze 1689 (1688 ab Incarnatione), pp. 158-168; G.A. Moniglia, Poesie dramatiche, Firenze 1689-90, II, pp. 1-68 (Tiranno di Colco); III, pp. 97-170 (Pazzo per forza); G.O. Pitoni, Notitia de’ contrapuntisti e compositori di musica [1713], a ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] Gama o sia la scoperta delle Indie Orientali, Muleas re di Marocco, Gli amanti inglesi o sia la contessa di Walvich, Il tiranno cinese e così via. In questo senso ha ragione Benedetto Croce quando afferma, che il teatro del C. deriva non tanto dalla ...
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Schiller, Friedrich
Antonella Gargano
La centralità della politica nella tragedia romantica
Vissuto in un’epoca di rivoluzioni e di guerre, Friedrich Schiller sviluppò in drammi di grande bellezza [...] fine si consegna nelle mani della legge. La congiura del Fiesco a Genova (1783) mette in scena la lotta contro un tiranno e l’ansia di potere dello stesso congiurato, mentre il dramma Luise Millerin (1784), poi intitolato Intrigo e amore, cala una ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] .
Nel 1710 il B. cantò ancora a Venezia nel Teatro S. Cassiano, dove s'esibì nel Tamerlano di F. Gasparini e nel Tiranno eroe di T. Albinoni; il 31maggio dello stesso anno, tornato a Bologna, cantò al Teatro Malvezzi nel Più fedele tra i vassalli ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] , Artanagamennone, Pappinubbia, Garganastar, Ormondonopalach, la città di Coringuangui...) troviamo la caricatura del re feroce e tiranno ("...Se Tiranno non fossi" - canta Malmocor nella scena 10 del terzo atto - "Orrido non sarebbe il fine ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] eletto vescovo di Faenza per l'aiuto e le pressioni esercitate da Maghinardo Pagani da Susinana "grande e savio tiranno" come scrive G. Villani (Cronica, VII, 149), di parte ghibellina ma strettamente legato alla Firenze guelfa per tradizione di ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] e monarca vulgata nella trattatistica politica coeva, il G. intende dimostrare che Cesare non fu un tiranno ma un monarca e che il suo governo fu ispirato alla giustizia e alla causa della pace, quella "civile felicità" che solo attraverso la legge ...
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DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] migliore degli amici ed il peggiore dei padri di famiglia: idolo, delizia di tutte le società galanti e letterarie, tiranno spietato di chiunque gli apparteneva per vincolo di sangue. Predominava in lui il vizio del giuoco.... Non è dunque meraviglia ...
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ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] che peraltro per le storie di questi anni è fonte di prim'ordine, vede nel pontefice mediceo il tiranno oppressore delle libertà della gloriosa Repubblica anconitana, orgogliosa della sua potenza marinara al fianco di Venezia, nonché il disturbatore ...
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ADELCHI (Adelgiso)
Nicola Cilento
Figlio di Radelchi I, successe al fratello Radelgario nell'853, come principe dei Longobardi di Benevento. Nella successione della dinastia beneventana che fa capo a [...] a Benevento, A., nella dieta imperiale tenuta in Roma alla presenza di Adriano II, fu dichiarato dal senato romano "tiranno e nemico della repubblica". La guerra decretata contro di lui lo indusse a rivolgersi per aiuti all'imperatore d'Oriente ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...