EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] trovano per lo più conservate presso la Bibl. comunale di Fermo, e sono state ampiamente utilizzate da F. Filippini, Liverotto Uffreducci tiranno di Fermo, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. delle Marche, I (1895), pp. 65 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] ? Atti del Symposium ‘Ordinamento giudiziario e indipendenza della magistratura’, a cura di G. Maranini, Milano 1962.
Il tiranno senza volto, Milano 1963.
Giustizia in catene, Milano 1964.
La repubblica, Firenze 1966, poi, con introduzione di ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] insieme al suo esercito ha vendicato con giuste armi lo Stato [iustis rem publicam ultus est armis] tanto dal tiranno quanto, al contempo, dalla sua intera fazione32.
Dedicando il monumento nel 315, ricorrenza dei decennali dell’assunzione del potere ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] ma si veda anche Vitruvio, X, 16, 4) ‒ che era stato soprannominato per tale ragione Poliorcete, distruttore di città, e il tiranno di Siracusa Dioniso che, già nella prima metà del IV sec. a.C., aveva attirato nella sua città i migliori tecnici dall ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] ?»69), nonché in quelle di Sinesio di Cirene ad Arcadio («la legge fissa la condotta di vita del re, per il tiranno invece è la sua condotta che fa legge»)70.
Il pensiero cristiano, che da quello biblico ereditava una visione trascendente del potere ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] metà del I secolo (in relazione alla divinizzazione di Claudio74), ne faceva un divus, ovvero decretarne l’abolitio memoriae in quanto tiranno. Conservata nel corso dell’Impero e ben attestata anche per i tetrarchi, è noto che questa procedura non fu ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] il "Novello Tito" per la clemenza verso gli esuli e la preoccupazione per i diseredati, cominciava ad apparire un tiranno.
Negli anni Quaranta la diffusione della cultura liberale fu ostacolata con un controllo più stretto della stampa e della scuola ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] ormai moribonda, avendo perduto il senso di una comune appartenenza etico-politica. L'arretratezza era il risultato della tirannia, del declino della civiltà musulmana e della mancanza di genuini vincoli linguistici e razziali tra i musulmani. Gli ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] della propria testa e raffigurando la bestia nemica e ostile, che aveva cinto d’assedio la Chiesa di Dio durante la tirannia degli empi, sotto forma di drago mentre veniva trascinata nell’abisso. Infatti le Scritture, nei libri dei profeti di Dio, la ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] dei sovrani tornati sul trono di poter governare liberi dai tanti strumenti di controllo d’antico regime che proprio il tiranno giunto di Corsica aveva provveduto a sciogliere.
Le rivoluzioni del 1820-21
La Restaurazione fu altro, rispetto a quanto ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...