Cartagine
Roberto Bartoloni
La mortale nemica di Roma
Cartagine (in punico Qart-Hadasht "città nuova") fu fondata alla fine del 9° secolo a.C. nelle vicinanze dell'odierna Tunisi da coloni fenici provenienti [...] nelle Baleari. In seguito alla conquista di Tiro da parte degli Assiri (573 a.C.) e alla conseguente sua decadenza politico- corso della Seconda guerra punica, nel 149 Roma colse al volo il pretesto di una violazione cartaginese del trattato di resa ...
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Pezzo d’artiglieria moderno avente originariamente (dagli inizi del 20° sec. e sino alla Seconda guerra mondiale) canna di lunghezza generalmente compresa fra 12 e 25 calibri (intermedia, pertanto, fra [...] da fuoco alquanto più lunghe dei mortai, ma destinate anch’esse a lanciare con tiro molto curvo (in arcata) bombe esplodenti; dalle Fiandre si diffuse complessi, collegati a sensori meteorologici e radar capaci di tracciare il volo dei proiettili, ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] alle modalità costruttive atte a facilitare l'azione di tiro e, mediante cingolo idoneo, a consentire la marcia su Tedeschi); la realizzazione del collegamento radio fra aeroplani in volo, che permise il miglioramento della manovra aerea; la ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] campo pagano da Zosimo: il volo di innumerevoli civette al momento per l’inaugurazione della basilica di Tiro, in Adamantius, 14 (2008), pp 314-316, in “Humana sapit”. Études d’antiquité tardive offertes à L. Cracco Ruggini, éd. par J.M. Carrié, R ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] divisione aerea, aerobrigata, stormo, gruppo di volo e squadriglia. A fianco delle organizzazioni di comando nazionale, nelle è derivata direttamente dalla maggiore gittata delle armi atiro diretto. L'evoluzione degli ordinamenti terrestri non ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] era condizionata dalla necessità di trasportare le armi a distanza di tiro dal nemico, compito reso difficile anche dal peso opportunità. Essi presentano il grande vantaggio di poter rimanere a lungo in volo (oltre 24 ore) e, quindi, di consentire ...
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tiro a volo
tiro a vólo locuz. usata come s. m. – Attività, prova o esercitazione di tiro a bersagli mobili nell’aria (v. tiro2, n. 2 a), praticate sia come sport, comprendente varie specialità, sia come addestramento; anche il luogo, l’impianto...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...