Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] la fonte è Guglielmo di Tiro, per i sassoni Martino Polono e Saxo Grammaticus; per l’Europa del Nord Olaus Magnus; , ma sottolineò l’assenza di eresie in quell’arco di tempo: un dato che smentiva l’assimilazione del papato conl’anticristo. Né ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] (in ragione dell’assenza di animali da tiro), dell’aratro e della moneta, e alla fu così sostenuto da portare nell’arco di un secolo alla sottomissione dei ceramica, l’oreficeria e la scultura, che si sviluppò in stretta relazione conl’architettura ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] P.-A. Suffren e con H. Nelson. Il passaggio dalle flotte a vela a quelle a vapore, dalle navi di legno a quelle di ferro e corazzate, il progresso delle armi, degli strumenti, dei metodi di direzione e di condotta del tiro, l’evoluzione dei tipi di ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] ., percorsi obbligati a portata di tiro dei difensori, ponti mobili e di mura poligonali, successivamente subentra l’arco. Nel periodo ellenistico e poi in solito è in ferro a doppia parete, conl’intercapedine di materiale isolante, in alcuni casi ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] dove ‟l'individualità si fonde conl'assoluto, l'elemento storico con quello limite ‟lontanissimo e in certi casi talmente fuori tiro delle attuali ricerche da poterlo soltanto immaginare" tempi relativamente assai brevi, nell'arco cioè di un paio di ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] della Spagna si localizza nel Golfo di Cadice, dove per volontà di Tiro venne fondata, nella prima metà dell’VIII sec. a.C., crescente volume di scambi sviluppato conl’elemento fenicio. I Fenici agirono in quest’arco di tempo in modo determinante ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] che tendono e scoccano l’arco, si volsero indietro nel giorno della guerra e non custodirono l’alleanza di Dio», afferma concilio di Tiro del 335 può essere spiegato con la presenza di esiliati ariani nella zona. Atanasio, nel viaggio verso l’esilio a ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] tiro in una successiva pubblicazione9: se pure la scelta delle iconografie avveniva a un livello inferiore, è chiaro che sarebbero stati scelti dei tipi non contraddittori o dissonanti conconl’adlocutio raffigurata, appunto nel 315, sull’arco di ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] l’imperatore Costantino che l’aveva fermamente voluta. Forse nulla in tal senso è più significativo dell’iscrizione posta con buona probabilità alcuni anni dopo il 324 sull’arco in particolare nel sinodo di Tiro contro lo stesso Atanasio. Peraltro ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] involucro di stoffa, di pelle o di stuoia. Conl'inizio dell'epoca storica, si hanno le prime Minore e che, perciò, determina lungo un arco di quasi 200 anni uno scambio continuo e Molto affine a questo s. di Tiro è comunque la struttura della parte ...
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tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...