L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] toccato anche il processo di formazione della città di T. Analogamente a quanto sembra avvenire in tutta l’Etruria meridionale tirrenica, tra la fine dell’età del Bronzo e gli inizi dell’età del Ferro – in corrispondenza cioè del passaggio dall ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] : una, che fa capo a Erodoto (i, 94) secondo la quale gli Etruschi sarebbero stati Lidi emigrati dall'Asia Minore sotto Tirreno e giunti nell'Italia centrale occupata dagli Umbri; la seconda, che fa capo a Ellanico (riferito da Dionigi di Alicarnasso ...
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L'Italia preromana. I siti liguri: Genova
Marco Milanese
Genova
I resti del nucleo urbano più antico (gr. Γενόα, Γένουα; lat. Genua, Genava), emersi dagli scavi del colle di Castello, sono databili [...] componente locale ligure, secondo un processo di assimilazione etnica noto anche in altri luoghi dell’espansione etrusca nell’area tirrenica. Le stratigrafie dell’oppidum documentano che il legame con l’Etruria si mantenne vivace per tutto il V sec ...
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Archeologo, nato a Genova il 27 settembre 1910, morto a Lipari il 4 febbraio 1999. Laureatosi nel 1934 all'Università di Roma "La Sapienza", frequentò poi la Scuola archeologica di Atene, dove iniziò la [...] ), dei recenti lavori nell'isola di Salina (1995), oltre a quelli della Grotta Cardini di Praia a Mare (1989), che hanno messo in luce l'importanza della koiné basso tirrenica e la sua collocazione tra l'Età del Rame e l'inizio dell'Età del Bronzo. ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] : la regionalizzazione sembra del tutto assente (le classi C e F, ad es., che rappresentano rispettivamente la regione tirrenica nord-occidentale e la Puglia nell'Epigravettiano evoluto e finale, sono abbondantemente mescolate) e le due fasi dell ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Campani
Luca Cerchiai
I campani
La costituzione del popolo dei Campani rappresenta un evento storicamente determinato datato nel 438 a.C. da Diodoro Siculo [...] Ugualmente rilevanti sono i legami con il mondo magno-greco sia delle poleis achee sia soprattutto di Cuma: snodo dei commerci tirrenici in rapporto con i centri emporici meridionali di Pontecagnano e, dalla seconda metà del VI sec. a.C., di Marcina ...
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Vedi TIRRENICI, Vasi dell'anno: 1966 - 1997
TIRRENICI, Vasi
E. Paribeni
Il nome (dovuto a E. Gerhard) ha un mero valore di classificazione e sta a indicare nell'intenzione degli studiosi della metà [...] lxi-lxii, tav. 17) a Rodi, in Sicilia, a Naukratis. E se per ora non è dato di riconoscere mani di artisti del gruppo tirrenico in altri tipi di vasi, è evidente che il ponte è costituito da opere, ad esempio, del Pittore di Camtar, di Londra B 76 e ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] mondo romano, la villa, nella sua espressione classica, si sviluppò in un territorio e in un periodo precisi, cioè nell'Italia centrale tirrenica tra il II sec. a.C. e il II sec. d.C., grazie ad una serie di condizioni particolarmente favorevoli: il ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] di S. Giuliano), sul Sinni e sull’Agri (Lago del Petrusillo), specie a fini irrigui.
Il clima varia dalla B. tirrenica, battuta dalle piogge, a quella interna e alla cimosa ionica, caratterizzate da estati assai calde e da forte escursione annua. Le ...
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inizio del 1°. Molto discusso è ancora il centro di origine della sua industria: C. Blinkenberg e J.J. Forbes pensavano al paese degli Ittiti, mentre O. Montelius riteneva che fosse l’isola di Creta. [...] e indipendenti. In Sicilia, l’Età del Ferro corrisponde alla quarta fase di Pantalica (➔ Cassibile). Nell’Italia meridionale tirrenica si sviluppa la cultura delle tombe a fossa, sul versante adriatico la cultura apula e quella picena, nell ...
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tirreniano
agg. e s. m. [dal nome del mare Tirreno]. – In geologia, il più recente piano del pleistocene, caratterizzato, a differenza dei piani inferiori, da fauna calda; è per lo più rappresentato da terreni di facies litorale in giaciture...
tirrenico
tirrènico agg. [dal nome del mare Tirreno; cfr. lat. Tyrrhenĭcus, gr. Τυρρηνικός, propr. «etrusco»] (pl. m. -ci). – Del mare Tirreno: la riviera, la costa t.; il versante t. dell’Appennino. Linea t. (o assol. la Tirrenica s. f.),...