MELE, Diego
Luciano Carta
MELE, Diego. – Nacque a Bitti, presso Nuoro, il 22 genn. 1797 da Salvatore e Anna Casu, in una umile famiglia di contadini.
Perduto il padre nel 1808, apprese i rudimenti della [...] composizioni, la satira è veicolo di problemi squisitamente politico-sociali, come in Su populu de Ula est fortunadu (Il popolo di Ula Tirso è fortunato), sull’epidemia di colera del 1855, e In Olzai non campat pius mazzone (A Olzai non campa più la ...
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SASSARI (Tathari; lat. Sacer; A. T., 29 bis)
Raffaella Luisa PAPOCCHIA
Enrico BRUNELLI
Raffaele CIASCA
Raffaella Luisa PAPOCCHIA
Città della Sardegna, capoluogo della proviucia omonima. Sorge a [...] trasporto di materiali, interessano tre versanti: tra i più importanti per sviluppo e per portata sono il Coghinas e il Tirso (che però sfocia in provincia di Cagliari), i quali sono stati sfruttati per la creazione di grandi bacini idroelettrici (v ...
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È il dio dell'amore. La poesia omerica non conosce Eros come nume: da Esiodo in poi invece esso è noto sotto il duplice aspetto di divinità teogonica e d'inseparabile compagno di Afrodite. Quale potenza [...] riprodotto in un gruppo marmoreo del Museo Nazionale di Napoli) lo vediamo ora su gemme con gli attributi del cantaro e del tirso, ora aiutato da un piccolo Pan nell'atto di cogliere grappoli d'uva, ora in lotta con esso (gruppo statuario di Milo ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] , di Ares, di Diòniso, i quali saranno riconoscibili per lo scettro o il fulmine, per il tridente, la lancia, il tirso, cioè per l'attributo; analogamente si caratterizza nella sfera terrena, il re, il sacerdote, il guerriero, il sapiente; e, più ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] del Gozzi, il quale, mirando a una pubblica vendetta, si dette a rifare in chiave fortemente satirica una commedia di Tirso de Molina. Nell'opera, in tre atti e allusivamente titolata Le droghe d'amore, un personaggio secondario, denominato don Adone ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] cittadine. L'identificazione dell'edificio è assicurata per la presenza di due mense ponderarie, una delle quali decorata con un tirso ed una clava a rilievo. Adiacente si trova un'aula absidata, anch'essa coperta a vòlta, con pavimento di lastre ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
ÀPULI, Vasi
A. Stenico
Sotto questa denominazione è compresa la produzione di ceramica dipinta di tradizione tecnica e stilistica greca, soprattutto attica, che [...] di Truro che deriva lo stile dal Pittore di Truro. Isolati sembrano, nel vasto raggruppamento Hoppin-Lecce, il Pittore del Tirso, il Pittore di Berkeley e il Pittore della Lampas. Resta tuttavia una larga produzione, opera di maestri non ancora ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] .
Sotto l'effetto della gelosia e dell'orgoglio ferito, Carlo Gozzi forzò in senso satirico la traduzione di una commedia di Tirso da Molina su cui stava lavorando, dandole il titolo di Le droghe d'amore. Un anno dopo, quando la compagnia rientrò ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] più significativa del libro riguarda in particolare il mito di Don Giovanni, osservato nelle diverse elaborazioni: dal Burlador de Sevilla di Tirso de Molina fino a W.A. Mozart, E.T.A. Hoffmann, I.F. Stravinskij, passando naturalmente per il Dom Juan ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] di cantanti maschi lo indusse a eliminare circa la metà delle dramatis personae previste nel Burlador de Sevilla di Tirso de Molina. Già nell'opera di Bertati e Gazzaniga sette interpreti erano chiamati a interpretare dieci personaggi; del resto ...
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tirso
s. m. [dal gr. ϑύρσος «tirso bacchico», lat. thyrsus, che significa anche «stelo d’una pianta» (cfr. torso)]. – 1. Attributo di Diòniso, divinità dell’Olimpo greco (identificato con Bacco) e dei suoi seguaci, Satiri e Baccanti, consistente...