GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] incitò i compaesani a difendere la patria - l'Asia Minore - da un'invasione dei Cimmerî; e soprattutto in Tirteo, il poeta guerresco per eccellenza. Tirteo era di Mileto (forse è pura e semplice leggenda quella che lo fa d'origine ateniese, salvo che ...
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Nato il 7 maggio 1776 a Egyházashetye (Ungheria), nel comitato di Vas, morto il 14 febbraio 1836 a Nikla, nel comitato di Somogy. Ebbe un'accurata educazione classica dal padre, Lodovico B., che viveva [...] latina dai quali poi mai volle scostarsi e nei quali compose odi politiche, patriottiche (fu chiamato per queste il Tirteo delle guerre contro Napoleone), filosofiche e amorose, che per forma e contenuto sono vere gemme della moderna letteratura ...
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Incerte sono le notizie tramandateci dagli antichi sulla patria di Alcmane figlio di Damante o di Teutaro o Titaro. Suida lo dice lacone di Messoa (un quartiere di Sparta); continuando, però, aggiunge [...] sia per analogia di quanto si racconta sulla provenienza di altri poeti che in quei primi secoli sarebbero vissuti a Sparta (cfr. specialmente Tirteo), sia per il carattere non puro della lingua d'A., sia per l'indole di lui e di gran parte della sua ...
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MESSENICHE, GUERRE
Paola Zancan
. La prima guerra Messenica, cioè la prima combattuta da Sparta contro i Messenî, sarebbe avvenuta durante il regno del re spartano Teopompo (seconda metà del sec. VIII [...] la grande insurrezione dei Messenî alla fine del sec. VII. Dello svolgersi di questa rivolta non sappiamo niente o quasi niente. Tirteo prese parte alla guerra, e in occasione d'essa scrisse i suoi canti, ma i frammenti che ci rimangono non dànno ...
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NAZOR, Vladimir
Poeta croato, nato a Postire nell'isola di Brazza il 30 maggio 1876. Compiuti gli studî secondarî a Spalato e quelli universitarî a Graz, si dedicò all'insegnamento: fu per molti anni [...] talvolta con un pathos soverchiamente sacerdotale, di assurgere ora a bardo d'uno slavismo primigenio e ora a Tirteo delle glorie nazionali (Slavenske legende, Leggende slave, 1900, Živana, epopea mitica, 1902; Knjiga o kraljevima hrvatskijem, Libro ...
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SPARTA (A. T., 82-83)
Arnaldo MOMIGLIANO
Claudia MERLO * Goffredo BENDINELLI
Città della Grecia, capoluogo del nomo di Laconia (4132 kmq., 144.336 ab. nel 1928). È situata nella valle dell'Eurota, [...] a ovest del Pamiso con la riduzione degli abitanti a Iloti. La seconda guerra messenica, dopo il 650 a. C., al tempo di Tirteo, se non è meglio nota nei particolari, perché la sola narrazione estesa che ne abbiamo in Pausania (IV, 14 segg.) riproduce ...
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Si chiamava così l'assemblea popolare spartana. Da una glossa del lessicografo Esichio, secondo la quale il verbo ἀπέλλω significava "chiudere" e il plurale ἀπέλλαι equivaleva a "steccati" e "adunanze [...] : indi i plebei
Pieghino di lor leggi al giusto impero.
(Plutarco, Licurgo, trad. Cavallotti).
Questi versi vanno sotto il nome di Tirteo, e anche se non sono suoi sono certo di un poeta antico, cui sembra ancora ignota l'azione del mitico Licurgo ...
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LICURGO
Gaetano De Sanctis.
. Antichissimo legislatore spartano. Appunto per spiegare come egli potesse introdurre in Sparta le sue leggi si riteneva che fosse stato membro d'una delle famiglie reali [...] Menelao, cioè la fedeltà ai culti più specificamente spartani. Infine un altro oracolo è formulato con versi che Plutarco attribuisce a Tirteo, privo però in Diodoro dei versi introduttivi secondo cui sarebbe stato dato a due re e con l'aggiunta d'un ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] di un critico, ma forse si tratta solo di rimodernamenti e di rielaborazioni, e tra ciò che ci pervenne sotto il nome di Tirteo v'è, in ogni modo, tanto di autentico da poter affermare che nel sec. VII l'elegia ionica si trapiantò nel Peloponneso, e ...
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TURNÈBE, Adrien de
Natale Addamiano
Umanista e filologo, fiorito nel sec. XVI. Dalla sua scuola del Collegio reale, in cui successe, nel 1547, al Toussain, uscirono quanti, dalla seconda metà del secolo, [...] di Sofocle (1553), di Aristotele (1553), del Fedone (1553); una vasta raccolta di 27 poeti greci: Teognide, Focilide, Solone, Tirteo, Callimaco, Mimnermo, Simonide, ecc., tradotta l'anno stesso in latino da G. Morel (1553); la 1a ediz. francese dell ...
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tirtaico
tirtàico agg. (pl. m. -ci). – Appartenente o relativo a Tirtèo (gr. Τυρταῖος, lat. Tyrtaeus), poeta elegiaco greco vissuto a Sparta nel 7° sec. a. C., le cui opere avevano contenuto patriottico e tono epico: le elegie t.; per estens.,...