SCALVINI, Giovita
Gabriele Scalessa
– Secondo di due figli, nacque il 16 marzo 1791 a Botticino (Brescia), da Alessandro, liberale, che aveva combattuto nell’esercito francese per l’indipendenza americana [...] cui Scalvini voleva premettere il suo saggio Della poesia e del Faust di Goethe, non fu mai realizzata.
Malato di tisi, trascorse alcuni giorni ai bagni di Ems e poi a Bruxelles. Tuttavia, alla notizia dell’indulto concesso dall’imperatore austriaco ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] .
Dall'unione con Anna Garinei, sposata nel 1808, nacquero Filippo, Luigi, Francesco, Cesare, Salvatore e Angelo. Francesco morì di tisi nel 1842; Cesare, nel 1848. Di Luigi, nato nel 1821, anch'egli architetto, esistono numerose realizzazioni che ne ...
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CAVALCHINI GUIDOBONO, Carlo Alberto
Francesco Raco
Nato a Tortona il 26 luglio 1683 dal barone Pietro e da Lucrezia Passalacqua, fu avviato agli studi giuridici e si laureò in utroque iure all’università [...] non riuscì a raccogliere che un massimo di sette voti, poi sfumò anche perché egli fu colto in conclave da un attacco di tisi che lo tenne una settimana a letto (23-30 aprile). Il 19 maggio fu eletto Lorenzo Ganganelli.
Con il nuovo pontefice i ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] , alle cui risoluzioni fece comunque pervenire l’approvazione della sezione milanese. Il 18 agosto, pur sofferente per la tisi contratta in carcere, insieme a Carlo Cafiero riuscì, invece, a portare i saluti del congresso riminese al convegno ...
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CARDINALI, Luigi
Nicola Parise
Nato a Velletri il 6 ag. 1783 da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi, compì i primi studi frequentando le scuole pubbliche ed il collegio dei padri della Dottrina [...] e il 20 maggio 1847 leggeva una relazione sui fasti del collegium pontificum.
Nel marzo del 1851 il C. si ammalò di tisi, e morì a Roma il 31 maggio.
Oltre che della Pontificia Accademia e della Società volsca, alla quale collaborava ormai come socio ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] , Anna, che, innamorata di Edoardo, accetta di sposarne l’amico Francesco De Salvi, quando costui, gravemente malato di tisi, lascia improvvisamente la città, e muore poco dopo. Francesco è figlio naturale di una relazione fugace tra Alessandra ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] impressionante; scoppiò la peste, che colpì anche la duchessa Bianca d’Este. A complicare le cose nel 1689 arrivò la morte per tisi dell’erede al trono Francesco, seguita l’anno successivo da quella della moglie del duca Beatrice d’Este e nel 1691 da ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] personalità e maturare le scelte stilistiche. Qui poté approfondire le tematiche classicistiche meditando sulla lezione del Garofalo (Benvenuto Tisi) e del Francia, studiando l'evolversi dell'arte di Girolamo da Carpi e le ricchezze cromatiche del ...
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TRIVULZIO, Cristina
Angelica Zazzeri
TRIVULZIO, Cristina. – Nacque il 28 giugno 1808 a Milano, dal marchese Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini, dama d’onore della viceregina Amalia di Beauharnais.
Quando [...] e Giuseppe Montanelli. Stelzi fu con lei in ogni trasferta: l’ultima volta le fu accanto a Milano, dove morì di tisi il 16 giugno 1848, mentre ancora non si erano spenti gli echi dei tumultuosi avvenimenti legati allo scoppio delle Cinque giornate ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] commissione, tramite Filippo Palizzi, di Francesco II di Borbone, l'ex re di Napoli esule a Parigi.
Morta precocemente Matilde per tisi nell'aprile del 1881, il G. si ritirò per alcuni mesi a Capri disegnando molti ritratti dal vero, sulla scorta dei ...
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tisi
tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima t. polmonale, poi t. polmonare);...
etisia
etiṡìa s. f. [dal fr. hectisie (der. di hectique «etico2»), raccostato per etimologia pop. a tisi; ma già in francese hectisie era stato rifatto in étisie come hectique in étique]. – Lo stesso che tisi.