GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] degli umanisti fiorentini al tempo della Repubblica. Dal 1522, per dieci anni, il G. curò una monumentale edizione di TitoLivio, prima di passare a Venezia per lavorare con Lucantonio Giunti.
Dal 1527 per la tipografia iniziò un periodo di decadenza ...
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MISCOMINI, Antonio
Pasqualino Avigliano
MISCOMINI, Antonio (Antonio di Bartolommeo da Bologna, Antonio da Bologna). – Nacque a Modena intorno al 1450 da Bartolomeo, originario di Bologna.
Ben presto [...] della Bibbia in italiano nella traduzione di Niccolò Malermi (IGI, 1699), e l’anno successivo la stampa delle Decadi di TitoLivio sempre in italiano (IGI, 5783).
Nel 1480 il M. fu protagonista di un episodio rimasto unico nella storia dell’editoria ...
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UGOLETO, Taddeo
Giacomo Mariani
UGOLETO (della Rocca), Taddeo. – Nacque a Parma verso la metà del XV secolo, figlio di Ilario di Giovanni, mastro muratore (sul quale Pezzana, 1837-1859, III, pp. 155 [...] 1986; Martani, 1995, pp. 222-231). Inoltre, sul finire del 1492, Ugoleto era stipendiato prima per commentare TitoLivio nel convento dei canonici lateranensi di San Sepolcro, poi per leggere pubblicamente umanità in città, impiego che mantenne fino ...
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MACCAGNINI, Angelo
Federica Veratelli
MACCAGNINI (Maccagnino), Angelo (Angelo da Siena). – Sono frammentarie le notizie su questo pittore, originario di Siena, figlio dell’orafo Pietro, la cui attività [...] quest’ultimo potrebbe essere, secondo l’in;terpretazione di Venturi, quel «Giacomo Panizato» che risulta essere stato anche «garzone di TitoLivio e di Gherardo da Vicenza pittore». Al 5 ag. 1456 risale il testamento del M. in favore della concubina ...
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neutralità
Il tema della n. (o dello stare di mezzo) è affrontato da M. in prospettiva esclusivamente politica, non giuridica. I suoi primi accordi si fanno sentire nella corrispondenza diplomatica: [...] è sempre suto perniziosissimo, perché si perde al certo»; e, fra l’altro, la citazione: «E TitoLivio in due parole nella bocca di Tito Flamminio dà questa sentenzia, quando disse alli achei, che erano persuasi da Antioco a stare neutrali: “Nichil ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] Instructions au comte François son fils; Réflexions sur les livres de Machiavelli intitulés "Discorsi sopra la Prima Deca di TitoLivio"; Essai sur l'origine du gouvernement, pour servir d'introduction à la science du droit, avec un discours adressé ...
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SCROVEGNI, Pietro
Francesca Zen Benetti
– Nacque con ogni probabilità a Padova negli anni Sessanta del Trecento da Ugolino e da Luca di Pietro Rossi di Parma, forse ultimogenito di quattro fratelli.
La [...] di Scrovegni e del fratello (in gara con Ludovico Buzzacarini) di sostenere a proprie spese l’erezione di un mausoleo a TitoLivio, del quale furono scoperte presso il monastero di S. Giustina le presunte spoglie; un episodio che ebbe vasta eco negli ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] , pp. 112-114).
A soli ventidue anni era già un affermato maestro se nel 1455 fu incaricato di miniare Le Deche di TitoLivio per il re di Napoli Alfonso d'Aragona, identificate da Ames-Lewis (1978, p. 390) in tre volumi della Biblioteca nazionale di ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Adriana Mauriello
– Figlio di Domenico (1861-1920) e di Maria Rodella (1868-1962), nacque il 26 marzo 1891 a Padova, in una casa ubicata nel centro cittadino, in Riviera del Businello, [...] .
Dopo aver frequentato l’asilo e le elementari presso l’istituto Madama Clair, Toffanin compì gli studi superiori al liceo TitoLivio di Padova, sotto la guida di don Alessandro Nardetto, un sacerdote a cui il padre aveva affidato il compito di ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] Cronica dell'origine di Piacenza.
Il L., attraverso riferimenti a storici della classicità romana, in special modo a TitoLivio, ma soprattutto a cronisti medievali, nonché a scrittori del primo Cinquecento, sviluppa un indice sommario della storia ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
deca
dèca s. f. [dal lat. tardo decas: v. decade]. – Decade; in partic., ciascuno dei gruppi di dieci libri in cui era divisa, nella tradizione manoscritta, l’opera storica di Tito Livio: Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, titolo...