Nel linguaggio finanziario, investimento, anche in titoliderivati e quindi ad alto rischio, che viene effettuato per coprire altri investimenti. È detto h.f. anche il fondo comune di investimento che [...] effettua investimenti in titoli di copertura, cioè mediante operazioni finanziarie tecnicamente complesse a protezione dell'investimento iniziale. In Italia, gli h.f. sono denominati anche fondi comuni speculativi. ...
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Teoria matematica della capitalizzazione e attualizzazione; ha come fondamento il fatto che nell’economia mercantile il capitale produce un interesse.
Cenni generali
Per mezzo di funzioni di capitalizzazione [...] finanza matematica, che si occupa principalmente della definizione e valutazione di prodotti finanziari complessi: i titoliderivati. I prodotti derivati sono titoli finanziari il cui rendimento è aleatorio e dipendente dall’evoluzione di alcuni ...
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Scholes, Myron Samuel
Giulia Nunziante
Economista statunitense, nato a Timmins (Ontario) il 7 luglio 1941. Dopo aver conseguito la laurea alla McMaster University a Hamilton (1962), il master in Business [...] di questi tre economisti è stato elaborato uno strumento di notevole importanza scientifica per la valutazione dei titoliderivati. La formula Black-Scholes è diffusamente usata per valutare nuovi prodotti finanziari e per controllarne il livello ...
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Nel linguaggio economico, la copertura dei rischi nelle operazioni di commercio a termine. Tramite tale operazione, chi stipula un contratto si tutela rispetto alle fluttuazioni dei prezzi e alle variazioni [...] Recentemente lo h. si è esteso anche alla copertura dei rischi di credito derivanti dal fallimento della controparte. Hedge fund è l’investimento, anche in titoliderivati e quindi ad alto rischio, che viene effettuato per coprire altri investimenti ...
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Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] di negoziazione, di consulenza e di gestione patrimoniale.
Tornando ai prodotti derivati, si distinguono, per es., le opzioni e i futures. Essi non sono veri e propri titoli di provenienza di un emittente, ma piuttosto speciali contratti conclusi tra ...
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La nascita e lo sviluppo di mercati per lo scambio di titoli azionari e obbligazionari rispondono a una fondamentale esigenza delle economie capitalistiche: assicurare condizioni efficienti per il finanziamento [...] il ruolo degli agenti di cambio, l'ammissione a quotazione dei titoli e la redazione di un listino ufficiale.
Nel 1974 l'ambito euro in un ampio numero di Paesi. Ne è derivata una progressiva integrazione del sistema borsistico europeo, che si ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Fondi comuni di investimento
Marco Onado
di Marco Onado
Fondi comuni di investimento
Premessa
Nei paesi industrializzati, i fondi comuni rappresentano una delle principali forme di impiego del risparmio [...] emessi da uno stesso gruppo (30 per cento, ridotto al 15 per il gruppo di appartenenza della SGR), per i titoliderivati (consentiti solo se previsti dal regolamento e se l'investimento non altera il profilo di rischio indicato fra gli obiettivi del ...
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sviluppo
In economia, lo s. è un fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. Generalmente come indice [...] mutui; essa è esplosa allorché il mercato immobiliare ha fermato la sua ascesa, i crediti si sono interrotti, i titoliderivati che intanto si erano diffusi sul mercato finanziario hanno perso valore e l’intera piramide è crollata, aprendo seri ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] istituzionali (fondi pensione, fondi d'investimento), imprese industriali e commerciali: tutti vendono e comprano valute, prodotti derivati, titoli, e tutti operano sui mercati dei cambi e su quelli dei capitali. Mutuatari e investitori hanno accesso ...
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di Mario Anolli
I d. f. sono contratti che incorporano la promessa di eseguire una prestazione monetaria basata sull'andamento del prezzo di un'altra attività (attività sottostante), che è generalmente [...] che si desidera coprire è 'lunga', ovvero si detiene una posizione in titoli, è necessario andare 'corti' sul derivato, ossia vendere lo strumento derivato. Con derivati asimmetrici la copertura si realizza mediante l'acquisto dell'opzione, e in ...
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titolo tossico
loc. s.le m. Cartolarizzazione ritenuta poco sicura sui mercati finanziari, anche se garantita e caratterizzata da strutture piuttosto semplici. ◆ Ma soprattutto ancora non è chiaro come le banche usciranno dallo stress-test...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...