Durante il primo scorcio del 21° sec. il quadro che si presenta a una ricognizione dello stato della ricerca economica non fornisce indicazioni di mutamenti radicali rispetto al panorama del dibattito [...] da fenomeni di razionamento del credito. Le banche, in particolare, possono razionare il volume dicredito all'e., significativi nei vari campi. È pertanto preferibile fornire alcuni titolidi volumi che possono dare al lettore una panoramica più ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] alti, presso le banche e gli istituti dicredito.
Come per la riforma Vanoni, ancora una sistemi fiscali, Arezzo 2002.
Sul dibattito sul federalismo e sulla riforma del titolo V della Costituzione: A. Fedele, La potestà normativa degli enti locali, ...
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Dopo la nascita, il 1° giugno 1998, della Banca centrale europea (v.; BCE), e l'adozione dell'euro da parte dell'Italia sette mesi dopo, le competenze della B. d'I. (BI) in tema di politica e di circolazione [...] di numerosi soggetti: Società di gestione del risparmio (SGR), Società di investimento a capitale variabile (SICAV), Società di intermediazione mobiliare (SIM), di leasing, factoring, creditodi interessi nelle banche, che avrebbero promosso i titoli ...
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euro
Ignazio Angeloni
Moneta comune dell’Unione Europea (simbolo €). Introdotto nel 1999 da 11 Paesi (Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, [...] dell’e. si è rafforzato e il suo grado di integrazione è aumentato; le condizioni di accesso al mercato, i costi di indebitamento e i rendimenti sui titoli hanno mostrato, all’interno di categorie omogenee, una tendenza a convergere fra i diversi ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] mercantili e finanziarie del comune. Il patrizio Tommaso Zane, nella primavera del 1363, lasciava in eredità 18 titolidicredito non ancora liquidati, acquistati a un prezzo assai inferiore al loro valore nominale da alcuni importatori che ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] l'altro a imitarlo. Il terzo quadrante presenta il caso più accentuato di convergenza: un debole ‛campanilismo' e un forte interesse generale. Il diritto che regola i titolidicredito (bills of exchange) ne è un esempio rilevante, come pure numerosi ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] anche per le rapide formalità per la riscossione della somma prestata e per l'assenza di vincoli che limitassero la circolazione dei titolidicredito: coloro che "porterano [il denaro], senza nominar altramente de chi sono [assicurava un decreto ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] del vino ecc., alle cui rendite era assegnato l’onere di procedere al pagamento degli interessi: si parlava allora di depositi fuori di zecca. La negoziabilità di questi titolidicredito era pienamente riconosciuta e avveniva mediante semplice giro ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] tipicità, che investe pure i settori in cui quel regime gode di più antica e radicata tradizione: dai diritti reali alle promesse unilaterali, alle società, ai titolidicredito.
L'interpretazione e la qualificazione degli atti
L'interpretazione e ...
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Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] finanziari, «Formez Quaderni Regionali», 1985, 44.
G. Sanviti, Le funzioni delle finanziarie di sviluppo e l’indirizzo regionale nei loro confronti, «Banca, borsa e titolidicredito», 1986, 49, pp. 327-360.
F. Merloni, V. Santantonio, L. Torchia, Le ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...