Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] manomissione, pagando una tassa aggiuntiva. Le assicurate erano usate soprattutto per l’inoltro dei titolidicredito. Da ricordare, nel 1863-64, la creazione dei cosiddetti «collettori rurali», collaboratori incaricati del servizio postale laddove ...
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Giacomo Vaciago
Dollaro
«Il dollaro è la nostra moneta, ma il vostro problema» (John Connally)
La crisi del dollaro
di
14 marzo
Il documento stilato al termine del Consiglio Europeo di Bruxelles lancia [...] senza limiti? È pensabile che il resto del mondo continui a finanziare l’eccesso di spesa degli americani, accontentandosi di accumulare quei titolidicredito con cui l’America si finanzia sui mercati internazionali? La risposta a queste domande ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] In due concordie, del 1601 e del 1604, i due fratelli si ripartirono i titolidicredito, le depositerie dei Monti, le proprietà immobiliari. Al G. spettarono il palazzo di famiglia, acquistato nel 1590, e la vigna fuori porta Flaminia al Muro Torto ...
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Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] essere oggetti reali (beni e servizi prodotti, scambiati o impiegati) e oggetti finanziari (titolidicredito). L'insieme degli oggetti economici di cui dispone un soggetto in un determinato momento costituisce il fondo patrimoniale del soggetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] luogo, una raffigurazione della professione mercantile e dei suoi strumenti, il denaro monetato o virtuale fatto di lettere di cambio o titolidicredito, in grado di definirne la specificità e l’esclusività. Il mercante veramente tale, e cioè capace ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] , in cui si assicurava a chi le avesse presentate entro quattro mesi (il 7 settembre) la conversione delle polizze di banco in titolidicredito statale. Nonostante le pressioni subite, con un nuovo dispaccio del 7 luglio informò che non si sarebbero ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] pp. 5-48, 60-72; ma la riflessione avrà il suo punto d'arrivo nell'opera Le promesse unilaterali. I titolidicredito, compresa nel Trattato didiritto civile italiano, diretto da G. Grosso e F. Santoro Passarelli, Milano 1972) costituiva la limpida e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII-XIV si rivelano cruciali nella storia dei rapporti fra l’Occidente cristiano [...] era però rapidamente deteriorata, passando dallo stato di liberi mercanti a quella di prestatori, sottoposti a ogni sorta di vincoli, costretti infine a cedere alla corona i propri titolidicredito sui prestiti erogati alla nobiltà e al cavalierato ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] al suo interno, mentre, sin da quell'anno, il G. cominciò a curare la pubblicazione di alcune riviste del settore economico-giuridico, quali Banca, borsa e titolidicredito e Il diritto dei beni pubblici.
Il 1935 fu un anno importante per l'azienda ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] della impresa commerciale, con la fonte integrativa degli usi, e i titolidicredito" (ibid., p. 253).
Nell'estate del 1940vennero presentati i progetti preliminari del codice di commercio e del libro delle obbligazioni del codice civile. Ma già ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...