La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] stessa, con un volume cresciuto sino a divenire un multiplo del valore dei titoli o dei rapporti dicreditodi riferimento.
La costruzione di questa sovrastruttura finanziaria ha provocato un gonfiamento dei bilanci dei soggetti operanti nel settore ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] non, nonché la concessione e riscossione dicrediti e l'accensione e rimborso di prestiti; d) ricorso al mercato, ai privati (famiglie, intermediari finanziari, imprese, estero) dititolidi Stato o, infine, tramite l'intervento della banca centrale ...
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Carlo De Benedetti
New economy
Una rete per l'economia del futuro
La rivoluzione della net economy
di Carlo De Benedetti
23-24 marzo
Al centro del Consiglio europeo dei capi di Stato e di governo tenutosi [...] registratosi, fornendo dati personali e numero di carta dicredito può comprare senza passare dal più classico volatilità - Grado di oscillazione del valore di un titolo (o di un gruppo dititoli, o di un mercato); i titoli molto volatili sono ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] 'Istituto dicredito per le imprese di pubblica utilità (ICIPU) per un valore di 152.000 dollari conservate in Svizzera a nome di Giannalisa Gianzana Feltrinelli. Due giorni dopo Mussolini, venuto in possesso di nuove informazioni su titoli posseduti ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] comparve addirittura nei titolidi un libro di J.M. Sturtevant e di uno di H.D. MacLeod. Dopo di che Marshall e afferrare il senso preciso di tale constatazione si pensi a quanto avviene nei mercati del lavoro e del credito, mercati nei quali i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] Pietro Leopoldo, aveva disposto per decreto una sorta di compensazione tra debito e credito pubblico, a carico di ogni proprietario di beni immobili debitori di imposta titolare nello stesso tempo di quote del debito pubblico. Il progetto, con le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] titolodi confisca la totale spoliazione dei loro beni e dei pegni depositati (a titolodi preda bellica). I pegni di alla natura anfibolica dell’istituto e del relativo servizio dicredito. Da sempre, infatti, il Monte svolgeva un preciso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] ricorda vagamente il concetto moderno di ‘costo di opportunità’. Se il titolodi damnum emergens viene generalmente accettato , ruolo nell’espansione degli strumenti dicredito, come la lettera di cambio, confondendo la proliferazione delle forme ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] ). In quegli anni, e fino al 1961, assunse inoltre la direzione della rivista Credito popolare, una rivista fondata nel 1889 da L. Luzzatti con l'originario titolodiCredito e cooperazione e che, prima che dal F., fu diretta dal Luzzatti stesso, da ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolaredi una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] smembrate e passate a vari istituti dicredito, la SNIA passò sotto il controllo di F. Marinotti e S. serie di autori e dititolidi tutto rispetto (I promessi sposi di M. Camerini [1941], La corona di ferro di A. Blasetti [1941], Un colpo di pistola ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...