Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] nel secolo XIV, controllava rigorosamente i titoli - per così dire - di venezianità: qualora non potessero venire dimostrati, le partenze in scadenze non previste, i contratti dicredito fraudolenti. Come si vede, nel Duecento le competenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] dei denari, al fine di lucrare sull’aumento dei tassi di interesse.
In un sistema monetario così instabile, il credito (nelle sue varie manifestazioni: lettere di cambio, certificati di deposito e titolidi stato) assolve anche alla fondamentale ...
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Concetta Brescia Morra
Abstract
Le banche sono imprese che esercitano un’attività definita dalla legge: la raccolta del risparmio tra il pubblico per l’esercizio del credito. L’attività bancaria [...] », una delle figure contrattuali disciplinate dal codice civile (art. 1842) sotto il capo XVII del titolo III del libro IV, Dei contratti bancari. Nell’apertura dicredito la banca s’impegna a tenere a disposizione del cliente una somma ...
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Mauro Bussani
Abstract
Le agenzie di rating del credito esercitano un’incisiva forza di orientamento delle scelte finanziarie. Dal punto di vista giuridico, le questioni cruciali riguardano l’indipendenza [...] merito dicredito complessivo di un debitore, oppure sul merito dicreditodi un che sono in principio soggetti a una responsabilità (bensì normativamente tipizzata, ma pur sempre) a titolodi colpa (si v. la rule 10b (15 U.S.C.A. §78j(b)) e ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] vastissima la produzione del F. - circa 90 titoli costituiscono la sua bibliografia ma non solo spaziante in dicredito confermato, ibid., XII (1922); Sui giudizi di commutazione in denaro di decime in natura, in Temi emiliana, I (1924); Noterelle di ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] individuandosi un corrispondente diritto dicredito nel migliorante, da di stato, non ritenendosi tuttavia controversia di stato quella riguardante un fatto che l'atto di nascita deve documentare indipendentemente dal suo valore dititolodi stato di ...
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default
Laura Ziani
Situazione in cui un soggetto, privato o sovrano, non può o non vuole adempiere puntualmente alle proprie obbligazioni contrattuali o extra contrattuali. In finanza sono di grande [...] di interesse su base annua delle cedole di questi titoli a lungo termine ed è riassunto in punti base (100 punti base = 1% di differenza fra i tassi di gestire il rischio di d. della controparte (e in modo particolare il rischio dicredito) si possono ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] una "tassa militare", a titolodi surrogazione e di contributo alla difesa militare della di cui 1752,8 di consolidato e 311 di fluttuante) e quello delle ferrovie a 2004,7 milioni (di cui 1939,6 di consolidato e 61,1 di fluttuante).
Moneta e credito ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] 'oggetto. La vendita può avvenire a contanti o a credito. In quest'ultimo caso si conclude un contratto di mutuo o deposito, nel quale il prezzo si suppone essere stato pagato e restituito a titolodi mutuo o deposito. Può accedere al contratto anche ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] sviluppo del capitalismo e dell'organizzazione del credito, dalle migliorate condizioni monetarie.
In tutti sotto il titolodi diritto del lavoro.
Bibl.: F. Carnelutti, Studi di diritto industriale, Roma 1916; M. Rotondi, Trattato di diritto dell ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...