. Moneta emessa da un'autorità ducale. Vennero dette ducati due monete d'argento, una di Ruggero II col figlio duca di Puglia (1140-1148) e l'altra di Guglielmo I del pari col figlio (1156-1160); e ducato [...] (gr. 32,896, titolo 948) battuto per la prima volta nel 1563 insieme con il mezzo e il quarto portanti l'indicazione del valore in soldi: 124, 62, 31 e quello pure d'argento detto delle galere, emesso nel 1572 (gr. 28, 10), che poi prese il nome ...
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Il vero cognome sarebbe Buytenwech È detto anche Jan (Giovanni) van Leiden, dalla città olandese ove nacque nel 1511. Era un sarto, il quale, insieme con un fornaio di Haarlem, Jan Matthyssen, si mise [...] re di Sion e re del mondo intero, titolo che il B. si degnò accettare. Fu coronato davanti; prese altre quindici mogli, una delle quali fu nominata regina. Il "re per lontani paesi, chiedendo una moneta di argento a chi voglia vedermi. Se ne ricaverà ...
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Antico centro del territorio degli Equi, sulla Via Valeria, a NO. del lago Fucino (8 km. da Avezzano; attuale Albe, frazione del comune di Massa d'Albe, con 148 abitanti). Colonizzata dai Romani nel 450/304, [...] colonizzare un territorio di 500 kmq., batté moneta di vario tipo (argento e bronzo) dal 303 al 263. Fu iscritta nella tribù Fabia. fine della guerra sociale, durante la quale si difese contro gli alleati, ebbe la cittadinanza romana e il titolo di ...
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Città costiera del Chile settentrionale, presso il nuovo confine col Perù. È costruita molto regolarmente, con le strade dirette da N. a S. e da E. a O., ai piedi di una collina che cade a picco sul mare [...] della Tacna. I dintorni della città, che è le confermò il titolo di città. Rovinata il quale il territorio a N. della ferrovia Arica-La Paz con la della ferrovia resta al Chile. Questa zona, che comprende circa i tre quinti dell ottavo della superficie ...
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Moglie dell'imperatore romano Marco Aurelio. Nacque verso gli anni 125-130 d. C. da Antonino Pio e da Faustina Maggiore. Nel 145 sposò il cugino Marco Aurelio. Antonino le conferì, forse nel 146, il titolo [...] in guerra: ebbe quindi nel 174 il titolo di mater castrorum di cui fu la tempio di Venere e Roma statue d'argento furono collocate per lei e per gli sposi novelli dovevano sacrificare prima della celebrazione delle nozze; fu altresì disposto mediante ...
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Giurista ebreo, nato in Spagna nel 1488, emigratone con l'espulsione degli ebrei (1492). Visse prima a Nicopoli, ove studiò le discipline talmudiche; poi si trasferì ad Adrianopoli, a Salonicco, a Costantinopoli [...] commento al codice Mishnēh Tōrāh (Ripetizione della Legge) di Maimonide, intitolato Kesef Mishnēh (Argentodella ripetizione); giunte e correzioni al Bēt Yōsēf, col titolo Bedeq ha-Bayit (Riparazione della Casa); una metodologia talmudica, Kělālēha ...
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Figlio dell'alano Ardabur, che, sotto Teodosio II, col grado di magister militum rese segnalati servigi all'Impero, combattendo contro i Persiani e, più tardi, in Italia contro l'usurpatore Giovanni. A. [...] fortuna. Nel 434 ebbe il titolo di console; nel 441 fece una Ma A. che voleva ridiventare arbitro della situazione, ordì congiure contro Zenone: I, p. 172; Corpus Inscr. Lat., XI, 2637 (v. argento, tav. LII).
Bibl.: O. Seeck, in Pauly-Wissowa, Real ...
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Medico e chirurgo arabo di Spagna, nativo od oriundo di az-Zahrā' presso Cordova, fiorito a Cordova sotto il califfo omayyade ‛Abd ar-Raḥmān III (300-350 èg. 912-961 d. C.) e morto dopo il 400 ègira (1009-1010 [...] titolo at-Taòrīf e consiste di trenta libri, dei quali il più importante è il trentesimo, che tratta della chirurgia Fu forse il primo a consigliare nelle malattie della vescica l'uso del catetere d'argento e a descrivere denti artificiali fatti di ...
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. Nel 215 Caracalla introdusse nella circolazione romana un nominale d'argento che da lui si chiamò antoninianus, caratterizzato dalla corona radiata nei pezzi recanti l'effigie dell'imperatore, e dal [...] perché l'aureo pesava allora 1/50 di libbra. Il peso dell antoniniano nel sec. III va continuamente diminuendo e passa da gr. sotto Gallieno; il suo titolo nella prima metà del sec. III oscilla fra l'80% e il 30% d'argento, con una media vicina al ...
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Moglie dell'imperatore Antonino Pio (v.). Nata da M. Annio Vero, console per tre volte, praefectus urbis, e da Rupilia Faustina, apparteneva a una famiglia molto illustre e doviziosa. Antonino, che doveva [...] imperatore (10 luglio 138) le fece subito conferire dal senato il titolo di Augusta. Frutti del felice matrimonio furono due figli, M. della sposa diletta: il senato la divinizzò; furono per lei celebrati giochi e innalzate statue d'oro e d'argento ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...