AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] alla quale edizione, dedicata a Gaetano Argento, è premessa una nota biografica dell'A. dettata da Biagio Troise, suo lo schema del manoscritto aulisiano e data alle stampe con il titolo di Istoria civile del regno di Napoli. Diceria, però, che ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] dove divenne allievo di G. Argento, frequentando quindi lo stesso ambiente i due personaggi indicati dal titolo si celano il L. Muratori e il Piemonte, in Id., I volti della pubblica felicità. Storiografia e politica nel Piemonte settecentesco, ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] luglio 1894): ne riportò una medaglia d'argento e, di fatto, la promozione a corpo d'armata. Lo scoppio della Grande Guerra e la partecipazione a essa dell'Italia, ora guidata da A. militare, però, questo era un titolo di merito tanto che, nel ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] dell'arresto, avvenuto in maggio, dei cardinali Alfonso Petrucci, detto di Siena, e Bandinello Sauli, cui seguì quello del cardinale Raffaello Riario, accusati a diverso titolo gettò al popolo monete d'oro e d'argento; il 23 ott. 1534 fu nominato alla ...
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GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] S. Eustorgio si trovano due candelieri d'argento del 1653 disegnati dal G. (Allegranza delle opere più complesse, nulla toglie al rigore con cui il G. disegnò e concepì le sue opere, tanto da meritargli da parte di un illustre contemporaneo il titolo ...
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LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] bronzo e una d'argento) e nel 1917 fu promosso capitano sul campo per merito di guerra. Le vicende della prima guerra mondiale sono col titolo L'Archivio di Stato di Roma. Epitome di una guida degli archivi dell'Amministrazione centrale dello Stato ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] nel periodo in cui Anton Sminck Pitloo era titolaredella cattedra di paesaggio all'Accademia di belle arti con figure: quest'ultimo dipinto fu premiato con la medaglia d'argento e acquistato dal re Francesco II. Le sue opere ottennero anche una ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] arsenalotti). L'emissione di denaro da parte della Zecca fu di 5500 ducati, 3500 scudi d'argento, 180 ducatoni, 180 "doppie" in popolari insistevano sulle passate malattie del Loredan. Un sonetto titolò "Per la stessa morte più, e più volte ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] poco dopo fu protonotario apostolico e primicerio della chiesa collegiata di S. Andrea, titolo che era stato ricusato a suo favore arte: alcuni dipinti, arazzi e tappeti preziosi, 880 medaglie d'argento, 89 d'oro, 264 di bronzo, numerosi cammei e ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] mitologia ed a scene di vita quotidiana. A titolo di esempio si possono ricordare qui una Madonna in pittorica della Italia (1808), a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, pp. 77-80; S. Ciampi, Lettera...sopra l'autore di due candelieri d'argento fatti ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...