Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] caratteristiche, che vengono indicate nella ricevuta del deposito. Quest'ultima specie di deposito è usata particolarmente per la custodia dititolidicredito.
Un modo del tutto particolare di affidare i proprî valori in custodia a una banca è poi ...
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Col nome di diadochi designavano gli antichi e designiamo noi stessi gl'immediati successori di Alessandro Magno, contrapposti ai più remoti successori, che si chiamavano e si chiamano epigoni. Il periodo [...] del credito che l'alta posizione richiedeva. Antigono si collegò immediatamente contro di lui con Cassandro, il figlio di . Allora come segno del suo proposito di restaurare l'unità dell'impero, Antigono assunse il titolodi re (306) e lo diede anche ...
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Il biglietto di banca o banconota è un buono emesso da una banca a ciò autorizzata e che questa si obbliga a pagare a vista e al portatore; quando tale titolo invece è emesso dallo stato, per lo più per [...] del regime legale da applicarsi al nuovo strumento dicredito. Nelle prime forme, la sua emissione fu poscia per alimentare la medesima. Il biglietto di stato fu però spesso, in quel periodo, un titolo ibrido, intermedio fra la moneta vera e ...
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L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] , hanno talvolta un carattere giuridico e cercano di dare credito a prescrizioni legali introdotte dai rabbini (halakhā), o di cui si ha notizia, avvertendo che talora il titolodi un'opera congloba in sé diverse sezioni, ciascuna fornita dititolo ...
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L'uso dei f. agricoli nel mondo è cresciuto considerevolmente, da 13,5 milioni di t di unità fertilizzanti nel 1950 a 81,5 nel 1974; particolarmente rilevante l'aumentato uso di f. azotati.
La produzione [...] credito trova la proposta da essi avanzata di sostituzione, parziale o totale, degli aiuti alimentari con aiuti, per lo stesso importo, in f., il che consentirebbe di ottenere quantitativi alimentari cinque volte superiori a quelli ricevuti a titolo ...
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(I, p. 186).
La Reale Accademia d'Italia.
È nata il 7 gennaio 1926, per volontà e iniziativa di Benito Mussolini. Ma da quando essa fu primamente pensata a quando fu veramente costituita, con i primi 30 [...] quella diretta dall'accademico G. Dainelli.
Insomma, favore e credito non mancano, attorno all'Accademia d'Italia, che ha libero percorso sulle ferrovie dello stato; spetta loro il titolodi eccellenza. I primi trenta accademici furono nominati, come ...
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di Massimo Zaccheo
Il neologismo cartolarizzazione designa, ellitticamente, una tecnica finanziaria, emersa nel mondo anglosassone, nota come securitization. Tale tecnica permette di smobilizzare poste [...] il veicolo tende è da altri fissato: in specie dal titolaredi un portafoglio dicrediti o altre attività dell'attivo di bilancio (originator), che voglia reperire, sul mercato dei capitali, somme di denaro dirette a finanziare l'impresa. A tal fine ...
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– Finanza e mercati finanziari. Tipologie di sistemi finanziari e alternative alla finanza di mercato. Bibliografia
Nelle sue Mémoires, Jean Monnet racconta il suo incontro con la f. all’inizio del 20° [...] , che le ha trasformate gradualmente in trader, fino al punto che persino la concessione dicredito è stata subordinata alla produzione dititoli negoziabili (la cosiddetta cartolarizzazione dei mutui subprime, alla base dello scoppio della crisi nel ...
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Compensazione internazionale. - Di regola, il valore delle esportazioni di un paese trova compensazione nel valore delle importazioni effettuate in un certo periodo di tempo, nonostante che il valore di [...] sviluppo dei traffici e l'evoluzione dei metodi commerciali, la moneta metallica venne sostituita, nella sua funzione d'intermediario degli scambî, dai titolidicredito creati dalle banche private senza un diretto intervento preventivo dell'istituto ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] decisiva in quelle con Venezia e con papa Alessandro VI. La conclusione di queste ultime, anzi, gli procurava la dignità cardinalizia, concessagli il 17 settembre 1498 col titolodi San Sisto. Iniziata e condotta rapidamente a termine da Gian Giacomo ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...