DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] a quell'epoca oramai consolidato un vastissimo credito scientifico e godeva di una solida notorietà come clinico; continuò mutò poi titolo in Cuore e circolazione.
Il D. aveva maturato le sue prime esperienze nel laboratorio fisiologico di P. ...
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RUSCONI, Carlo Giuseppe Maria
Valerio Camarotto
– Nacque a Bologna il 5 marzo 1812, secondogenito del conte Germano Alfonso e di Candida Calzolari.
Nelle sue Memorie aneddotiche (Roma 1883, p. 6) dichiarò [...] Prefazione, edita anche a parte con il titolo L’Austria e l’Italia, in cui l’avvento di Pio IX è accolto come segnale dell’ dimostrava la pubblicazione del libello La rendita e il credito (Torino 1851) e dei Prolegomeni della economia politica ...
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ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] , imbastardito di spagnolismi, di gallicismi e di tedeschismi [che] non si credeva potesse godere di un credito scenico» 1919; ripresa in milanese con il titolo La ciribiciaccola, 1921, ed edita in italiano con il titolo Argento vivo); con El barba se ...
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MONTALDO, Leonardo.
Riccardo Musso
– Nacque a Genova intorno al 1320 da Paolo; si ignora il nome della madre.
La famiglia era originaria dell’Oltregiogo genovese (forse di Gavi), e si vantava di discendere [...] e il titolo onorifico di ammiraglio, mentre il 7 apr. 1359 elevò il M. alla dignità di conte palatino trasmissibile resto mai del tutto sopita, così che egli pensò di accrescere il creditodi cui godeva presso il popolo minuto, facendosi ascrivere, ...
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TIGNOSI, Niccolò (Niccolò da Foligno)
Carla Frova
– Nacque il 30 marzo 1402 a Foligno da una famiglia eminente: il padre Giacomo era dottore in legge ed ebbe incarichi politici in patria e altrove; l’identità [...] 30.
A dar credito a un atto pubblico del 9 maggio 1429 in cui compare come scolarus in medicina (Archivio di Stato di Perugia, Archivio storico stabilire con precisione quando e dove abbia conseguito il titolo, anche se è molto probabile che ciò sia ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] terra veneta, che si aggiunsero a quanto già la famiglia possedeva nel Trentino. Uguale credito Paride il Grande ottenne alla corte di Vienna, come è provato dal titolo comitale, concesso da Federico III d'Asburgo ai suoi due figli, Giorgio e Pietro ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] ottenne la resa della città e poté assumere il titolo ducale. Tra i suoi primi atti di governo ci fu la nomina di Morone, insieme con altri tre giureconsulti milanesi, nel Consiglio ducale di giustizia, mentre il figlio Tommaso veniva ammesso tra gli ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] ufficiali di cavalleria da compiersi non secondo i titolidi nobiltà, come in passato, ma tenendo conto di un credito ed autorità presso i soldati"; giovane deve essere invece l'alfiere, poiché l'intraprendenza, lo spirito avventuroso, il desiderio di ...
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SALVI, Antonio
Francesco Giuntini
SALVI, Antonio. – Nacque a Lucignano d’Arezzo in Valdichiana il 16 gennaio 1664 (il 17 fu battezzato), figlio di Giovanni e di Costanza Bruni.
La famiglia Salvi era [...] «la sua profession principale fu la medicina, ch’esercitò con molto credito in Firenze finché visse» (p. 283), ma non si accenna a Firenze nel teatro della Compagnia di S. Giovanni Evangelista. Il titolo della commedia lascia supporre l’attaccamento ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] figura nel registro comunale delle provisiones,che raccoglie gli ordini di pagamento per il 1407, con un credito mensile di 10 fiorini (Cod. dipl., 160,p. 94), ma come titolaredi una lectura extraordinaria.
La lectura tenuta in Pavia dal maggio ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...