D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] L'impresa è balorda... E l'importante sta qui: che crede a ciò che dice". E questo probabilmente fu un aspetto Quando troverai due minuti di tempo, scrivimi, non di politica".
Insignito del titolodi principe di Montenevoso, chiuso nel funereo ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] l'opera vide luce sotto il titolodi Vera storia di due amanti infelici ossia Ultime lettere di Jacopo Ortis, sempre per i G.A. Capodistria, al servizio dello zar di Russia, che aveva molto credito nella Confederazione Elvetica.
In questo clima più ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] nel 1130 Ruggero II avesse preso il titolodi re di Puglia di Calabria e di Sicilia, implicando con ciò una originaria favoriti; e tanto più erano offesi dalla Corte quanto più si credeano i soli nobili della nazione e quelli che la Corte avessero ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] del G. era rigattiere; il nonno Bartolo, come dimostra il titolodi "ser", aveva esercitato la professione notarile. Gli estimi e le smentire decisamente l'omosessualità del loro autore.
Nessun credito ha trovato, inoltre, l'ipotesi del Muscetta ( ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] "ruolo" dei "servitori" d'Enrico III col "titolodi suo lettore". Finalmente la sua funzione viene stabilizzata ed di mons. di Nazaret", cioè di Fabio Mirto Frangipani, "e di mons. Gemmario, né io l'ho conosciuto già mai fin qui, come credo ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Vitae, pensò ad una nuova edizione di quest'opera, che apparirà col titolodi Vitae Italorum doctrina excellentium qui saeculis XVII Sotto il successore di Pietro Leopoldo, Ferdinando III, il F. mantenne interamente il suo credito, che gli consentiva ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] parlato degli effetti corruttori di Leopoldo II, il "Toscano Morfeo". Eppure ora era pronto a dar credito a Pio IX e dei fatti di Toscana(1845-48), pubblicata postuma (Milano 1890) da F. Martini con l'improprio titolodi Memorie inedite di G. ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] nel 1607, divisa in sette discorsi, e poi ristampata nel 1612 pei tipi di B. Martini in edizione definitiva con l'aggiunta di altri tre discorsi e col titolodi Comparatione di T. Tasso, con Homero e Virgilio... (Zeno, Annotaz. alla Bibliot. del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] con interesse a Vienna (e valesse al suo autore il titolo dell’ordine di Santo Stefano), ma fosse a Milano un clamoroso insuccesso. In Inutile dire che a fronte dell’improvvisa apertura dicredito da parte di Leopoldo II, Verri si augurasse la fine ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] successi letterari gli varranno come carte dicredito per salire di grado nel quotidiano milanese. L'esperienza sera, occupandosi di cronaca e svolgendovi compiti redazionali (fu titolistadi terza e di quinta), e ottenne l'incarico di redattore capo ...
Leggi Tutto
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...