Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] solo leggi.
Così, a fianco del potere legislativo appare un potere esecutivo (o governo), che deve applicare la legge con i suoi vox populi da parte di coloro che sono chiamati, a vario titolo, a esercitare il potere. Le clausole del patto sociale e ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] al Lazio. Il 17 marzo 1861 Vittorio Emanuele assunse il titolo di re d’Italia, i giorni seguenti si ebbero i noti Il consiglio di presidenza fu ridotto a uno strumento esecutivo, si accentuarono le diffidenze persino nei confronti di fedelissimi ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] attaccato Paoli nei clubs, diede alle stampe a Parigi una virulenta denunzia dal titolo Les grandes trahisons de Pascal Paoli ed ottenne (7 giugno 1793) dal Consiglio esecutivo provvisorio la nomina a commissario civile in Corsica. Ma, giunto a Lione ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] intervento furono pubblicate in LoStato operaio, giugno 1931, sotto il titolo di Con il proletariato o contro il proletariato?, ora si CLN centrale, mentre egli lo rappresentò nel comitato esecutivo e nella giunta militare. In qualità di membro ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] settembre. Qui lo raggiunse un provvedimento immediatamente esecutivo che lo esiliava senza permettergli di incontrare pp. 277-409. Un numero cospicuo di lettere al G. fu pubblicato col titolo di Carteggio di V. Gioberti, I-VI, Roma 1935-38, in un' ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] ‒ ed interpretò perciò il suo compito come esecutivo, senza sconfinamenti nel dogma e lasciando alla 'authentica Gazaros (post. l. Cognovimus [C. 1.5.19]) nel titolo de haereticis et manichaeis.
In un secondo momento, la legge dell'incoronazione ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] come agente diplomatico) creato senatore soprannumerario di Mantova col titolo di conte.
Dopo prolungate trattative avviate a Venezia lui non meritata", ma per l'impossibilità di renderlo esecutivo. Il panico s'impadronì di F.: sordo al suggerimento ...
Leggi Tutto
La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] Afghanistan, prendendosi i milioni di dollari piovuti a vario titolo nel paese e mettendo in scena una rappresentazione di lotta ’ala moderata e a fornire assicurazioni sull’impegno dell’esecutivo nella lotta al terrorismo. Dopo gli attentati dell’11 ...
Leggi Tutto
Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] tempo di abituarsi all’idea che non avrebbe più guidato l’esecutivo: la decisione di ritirarsi è stata anticipata in diversi articoli, ; in aula pronunciò un discorso (pubblicato con il titolo La storia mi assolverà) di aperta denuncia del carattere ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Grimaldi che approda il D. nel 1484, orfano diciottenne e senza titolo giacché la madre prima di morire ha ceduto i suoi "carati" dei serenissimi Collegi e cioè a un potenziamento dell'esecutivo in senso oligarchico.
La riforma detta "del garibetto" ...
Leggi Tutto
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...