PAPIA (Παπίας, Papias)
Carlo ALBIZZATI
Concittadino e collaboratore di Aristea (v.) nell'esecuzione dei due Centauri in marmo bigio-nero del museo Capitolino. I due artisti appartengono a un gruppo di [...] si ripetono in tutte particolari stilistici da riferirsi agli esecutori. Tali copie si sono ritrovate specialmente nella villa Adriana di Tivoli, donde provengono i soli lavori conosciuti di Aristea e P. Il motivo del centauro con Eros in groppa si ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] di risposta ai due scritti rispettivamente da Iacopo Mostacci e Pietro Della Vigna, due sonetti in risposta ai tre dell'Abate di Tivoli), per G. l'innamoramento è un fatto che nasce e arriva a compimento all'interno dell'amante, secondo il classico ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] 1848, ad Indicem; G. Saccani, I vescovi di Reggio Emilia, Reggio Emilia 1902, pp. 132 s.; F. S. Seni, La villa d'Este in Tivoli, Roma 1920, pp. 115-131, 251-260; I. Pinelli, Note biografiche sul cardinale A. d'E., in Atti e mem. della Soc. tiburtina ...
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SCOTELLARO, Rocco
Franco Vitelli
SCOTELLARO, Rocco. – Nacque a Tricarico (Matera) il 19 aprile 1923 da Vincenzo, calzolaio, e da Francesca Armento, sarta casalinga che scriveva lettere per gli emigrati.
Frequentò [...] la maturità nel 1942, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Roma, facendo l’istitutore in un collegio di Tivoli per mantenersi agli studi. Il passaggio all’Università di Napoli e poi di Bari non servì a conseguire la laurea ...
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SICILIANA, SCUOLA
Salvatore Battaglia
. Con questa denominazione si suole indicare quel movimento letterario, e propriamente lirico, svoltosi nel Mezzogiorno d'Italia, con centro nella Sicilia, durante [...] Testa gli dedicava i suoi versi; con lui tenzonavano, sulla natura d'amore, Iacopo Mostacci, Pietro della Vigna e l'Abate di Tivoli. Parecchi sono di Messina, cittadini di nascita o di dimora, ché questa città era allora uno dei centri più vitali del ...
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MAZZUOLI, Giuseppe detto il Bastarolo
Emilia Capparelli
– Nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1536 (Tibertelli De Pisis). Dal mestiere di suo padre, venditore di biade, derivò l’appellativo di [...] del M. alle novità della «maniera» centroitaliana, per cui assai verosimile è apparso un suo viaggio a Roma e a Tivoli (per visitare la villa del cardinale Ippolito d’Este) nella seconda metà degli anni Sessanta (Frabetti).
Le opere superstiti e ...
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Cavità naturale a sviluppo prevalentemente orizzontale, di qualsiasi origine e forma, che si addentra nel sottosuolo o nei fianchi di un monte.
archeologia Insediamenti in g. Fin dai momenti più antichi [...] (G. Paglicci) sul Gargano, della G. del Cavallo presso Lecce, dei Balzi Rossi in Liguria, della G. Polesini presso Tivoli e della G. dell’Osservatorio presso Monaco. In alcune g. il riempimento stratigrafico abbraccia un lungo periodo e indica che la ...
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PIO VI papa
Rosario Russo
Giannangelo Braschi nacque il 25 dicembre 1717 a Cesena da Marco Aurelio e Anna Teresa Bandi; suo padre discendeva da antica nobiltà. A diciassette anni conseguì la laurea [...] , consistette in diecimila doppie d'oro; ma ben presto Luigi fu messo in condizione di prendersi i beni posseduti dai gesuiti a Tivoli per un canone di 85 mila scudi e di acquistare il ducato di Nemi; inoltre, con grave scandalo, fu nominato erede d ...
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Ornamento formato di rami riuniti e legati con nastri, in cui s'inserivano anche fiori e frutti, che si appendeva alle are e, in occasione di feste o cerimonie, alle colonne e alle pareti di edifici pubblici [...] di una "ghirlandomania alessandrina". Passato nell'arte romana, fu adoperato dapprima specialmente nelle architetture (tempio della Sibilla a Tivoli, sepolcro di Bibulo a Roma) e poi, durante tutto l'Impero, anche su vasi, are, sarcofagi, ecc., con ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del (v. vol. VII, p. 1094)
C. Pietrangeli
F. Buranelli,
musei di antichità. - Sotto Paolo VI sono stati inaugurati i Musei Gregoriano [...] Barberini, già nella villa papale di Castelgandolfo, e il calco di una delle statue di analogo soggetto provenienti da Tivoli e conservate a Monaco.
Bibl.: A. Roullet, The Egyptian and Egyptianizing Monuments of Imperial Rome (EPRO, 20), Leida 1972 ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...