FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] con P. Ruga e G. B. Cipriani, autore di una pianta archeologica in quattro tavole della villa di Mecenate a Tivoli pubblicata nel 1812 (Arrigoni-Bertarelli, 1939, n. 4669) e negli stessi anni collaborò ad una grandiosa impresa di documentazione ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] portici" anche alla vendita e alla distribuzione diretta delle merci può forse richiamare a quei cosiddetti "mercati" (v.) (esemplificati a Tivoli, a Ferentino e, per certi aspetti, fin nella grande aula a crociera dei Mercati Traianei a Roma) che si ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] 66, 71, 117, 124, 133; Whos who in Italy, 1957-1958, p. 389; Catalogo di artigianato sacro, a cura dell'ENAPI, Tivoli 1960, pp. n.n.; Ilsepolcro monumentale di Caltagirone, in Il Popolo, 1º giugno 1962, p. 3; Tradizione e attualità nella legatoria d ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] poi Ludovisi a Porta Pinciana.
D'Eeste, Ippolito (Cardinale di Ferrara). - Si costruì la Villa d'Este a Tivoli. Possedeva gli Orti del Quirinale (Montecavallo). Dal Cellini acquistò una testa di bronzo, antica di Vitellio imperatore. Eseguendo scavi ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] , non solo degli ultimi secoli della Repubblica, ma qualche volta anche di età imperiale, come, per esempio, quella di Mercurio da Tivoli, quelle di Cerere e di Proserpina scoperte ad Ariccia, e le statue di Giove, di Giunone e di Minerva erette a ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] di Apollo presso il portico di Ottavia, fu accostato una volta il gruppo di M. che nel 1774 fu rinvenuto presso Tivoli, ed ora conservato in quella sala del Museo Vaticano che da lui prende nome. Le sette statue costituiscono un gruppo unitario ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] la rete di distribuzione. Con l'Anio Vetus (costruito 40 anni dopo, nel 272 a. C.: captava le acque dell'Aniene sopra Tivoli) la parte architettonica del manufatto si sviluppa e si ha un primo esempio di viadotto (Ponte degli Arci), sebbene il lungo ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] Sermoneta, S. Pietro di Tuscania, dalla cattedrale di Terracina e, per la loro rarità, gli esemplari su due case private a Tivoli, forse del sec. 14° e di produzione locale; e inoltre Gaeta, S. Erasmo; Itri, S. Maria; Palombara Sabina, S. Giovanni in ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] 26; Il zona, L, coll. 52-53, fig. 29; Il zona, P, coll. 53-54, figg. 31-32; I, 2, II zona, n. 36-37, fig. 12. Tivoli: G. Lugli, op. cit., p. 326, fig. 79, 16. Vai Ponci (Liguria): P. Barocelli, in Boll. d'Arte, ser. Il, IX, 1929-30, pp. 427-430, figg ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] conservate, che raggiungono la settantina e che costituivano l'ornamento dei giardini romani. Le migliori sono quelle Torlonia da Tivoli al Capitolino, e un bel torso dal Palatino al Louvre. Opera di agreste e delicata sensualità, dove la scabrosità ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...