Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] quarto del Duecento andava progressivamente assumendo la connotazione di una dimora principesca - per il periodo estivo si trasferì a Tivoli (10 luglio-9 ottobre 1285). Al ritorno nell'Urbe stabilì la sua residenza romana nel palazzo che aveva fatto ...
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INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] modenesi, parmensi e della Lunigiana in Roma nei secoli XV-XVII, Modena 1882, p. 28; D.R. Coffin, The villa d'Este of Tivoli, Princeton 1960, p. 62 e n. 69; A. Garzelli, Orvieto. Museo dell'Opera del duomo, Bologna 1972, pp. 31, 35, 84; G. Sapori ...
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Pittore (S. Angelo in Vado 1540 circa - Ancona 1609). Allievo del fratello Taddeo, fu attivo in tutta Italia, specie a Firenze (affreschi della cupola del duomo, 1575-79), e a Venezia (Federico Barbarossa [...] nei palazzi Farnese di Roma e di Caprarola, a S. Marcello, nella Sala Regia in Vaticano). Lavorò inoltre in Villa d'Este a Tivoli (1566-72); a Roma in S. Caterina dei Funari (1570-73) e nell'oratorio del Gonfalone (1573). Nel 1574 viaggiò in Francia ...
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Regina di Palmira (sec. 3º d. C.), seconda moglie di Odenato, alla morte del marito (266-67) tenne il potere in nome del figlio Vaballato, seguendo una politica ostile all'Impero romano e favorevole ai [...] definitivamente i Palmireni presso Emesa, Z. fuggì prima a Palmira e poi tentò di recarsi presso i Persiani; fu però arrestata, condotta a Roma e fatta sfilare nel trionfo di Aureliano. Passò gli ultimi anni relegata in una villa presso Tivoli. ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] . 181-203; Gli oggetti d'arte nelle regioni colpite dal terremoto, in Boll. d'arte, IX (1915), pp. 42-50; La Deposizione di Tivoli, in Dedalo, II (1921), 1, pp. 79-89; Catalogo della R. Galleria d'arte antica nel palazzo Corsini in Roma, Roma-Bologna ...
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DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] in trono e quattro angeli sulla facciata (ultimata da Domenico da Capodistria) della chiesa di S. Giacomo a Vicovaro presso Tivoli.
Verso il 1466 esegui, in collaborazione con A. Bregno, la tomba del cardinale Giacomo Tebaldi nella chiesa di S ...
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ALLEGRI, Gino
Vincenzo Longo
Nato a Venezia il 24 marzo 1893, fu uno dei più valorosi assi dell'aviazione militare italiana durante la prima guerra mondiale. Chiamato alle armi nel 1915, chiese e ottenne [...] G. Gordini, Gli aviatori Salomone-Allegri,Piacenza 1925; Ministero della guerra, Guerra italo-austriaca 1915-'18. Medaglie d'oro, IV, Roma 1926, p. 176; Krimer [Cristoforo Mercati], A viatori,Tivoli 1939, pp. 105-112; Encicl. militare, I, pp. 407 s. ...
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CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, [...] imparti l'ordine di far ripiegare le truppe al suo comando su Tivoli. Nel frattempo il re, il capo del governo Badoglio e gli fosse eseguito l'ordine di Roatta, il C. si diresse a Tivoli in abiti civili con un'auto privata. Qui, secondo gli accordi ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] (1678-80). Il 2 febbr. 1680, a Loreto, pronunciò i voti come coadiutore spirituale. Negli anni successivi fu a Sezze e a Tivoli (1680-81), a Borgo San Sepolcro (1681-85) e a Recanati (1685-87) in qualità di predicatore. Dopo un annuale tenuto nel ...
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BRANDO (Brandi), Domenico (Micco)
Antonella Pampalone
Figlio del prospettico e ornatista Gaetano e di Angiola Donadio, nacque a Napoli e fu battezzato il 12 ag. 1684 con i nomi di Martino Domenico Raimondo. [...] paesisti.
Difficile rintracciare opere autografe del B.: molto spesso paesaggi a lui attribuiti vanno assegnati a Rosa da Tivoli - o ad altri paesaggisti ancora sconosciuti alla critica - o viceversa; rare le opere firmate (Stoccarda, Museo; Madrid ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...