PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] » degli ebrei, realizzato in un brevissimo arco di tempo. I frequenti viaggi effettuati verso la fine del 1557 a Tivoli e Vicovaro furono forse legati a lavori di fortificazione. Le altre commissioni ricevute durante il pontificato di Paolo IV sono ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] di archeologo e da un'opera attinente a tale attività. Egli era solito passare le sue vacanze nei dintorni di Tivoli: nel 1736 fece effettuare a sue spese fra i ruderi della Villa Adriana degli scavi che nel dicembre portarono al ritrovamento ...
Leggi Tutto
FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] , Gli alberi di villa Ludovisi, La villa Medici, S. Pietro veduto dal Tevere, Dopo l'uragano, Ostia, Villa Adriana, Tivoli, Costume indossato da Carlo Magno alla sua incoronazione in Roma a.d. 801, eseguito in collaborazione con G. Vannicola (Esposiz ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] architetto, nel 1672. Fanno parte degli edifici religiosi del secondo decennio di attività del D. la sacrestia del duomo di Tivoli, terminata, come dice una lapide all'interno dell'aula, nel 1657, mentre i mandati di pagamento risalgono al 20 giugno ...
Leggi Tutto
CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] , rappresentante la Vergine con i ss. Paolo, Agostino e Carlo, e con un affresco per il convento dei cappuccini di Tivoli (una lunetta con Cristo in Emaus, dove sono presenti riferimenti raffaelleschi). Intanto il Brjullov, che lo aveva seguito e ...
Leggi Tutto
COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] posso" (p. 27).
Dopo il ritorno in Italia soggiornò per qualche tempo a Venezia, insegnò teologia morale nel collegio di Tivoli, quindi, soppressa da Clemente XIV (1773) la Compagnia di Gesù, si trasferì a Bagnacavallo in Romagna, dove raccolse in ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] il Cantalicio, che poi gli fece omaggio di un poemetto encomiastico, il Borgias.
Nel luglio il B. partecipava agli incontri di Tivoli e di Vicovaro tra il pontefice e Alfonso II d'Aragona, nei quali furono stipulati gli accordi per la difesa comune ...
Leggi Tutto
GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] al foro Italico, e in seguito presso l'Accademia di S. Cecilia, la galleria Corsini, villa d'Este a Tivoli, la Galleria nazionale d'arte moderna, palazzo Barberini. Nel corso degli avventurosi spostamenti di sede, molti strumenti subirono spesso ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] se non con l'autorità del nome papale" (Guicciardini, pp. 569 s.): così mandò, senza esito, Angelo Leonini, vescovo di Tivoli, a Venezia per protestare contro la violenza fatta a una città della Chiesa. La posizione del papa secondo fonti veneziane ...
Leggi Tutto
GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...] pittura di animali con alcune tele di analogo soggetto di Francesco Fernandi, detto l'Imperiali, e di Ph.P. Roos, noto come Rosa da Tivoli (Teza, 1989, p. 626 n. 53).
Intorno al 1780 il G. si mise all'opera nella villa Donini di San Martino in Campo ...
Leggi Tutto
tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...