RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] e di Francesco Maffei, nonché dei capolavori dei pittori veneti del Cinquecento, primi fra tutti Paolo Veronese e TizianoVecellio (Levey, 1962).
Nel 1681 Ricci contrasse a Venezia la promessa di matrimonio con Antonia Maria Venanzio, fanciulla ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] allegoriche volte a celebrare le virtù di Venezia, sotto la regia artistica di Iacopo Sansovino e del suo fraterno amico TizianoVecellio. La sala della biblioteca fu così ornata di una decorazione a grottesche su fondo oro, dovuta a Battista Franco ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] ed amico Gritti; in particolare il Doglioni e il Ticozzi ricordano un quadro di TizianoVecellio, eseguito nella canonica di Castione (cfr. S. Ticozzi, Vite dei pittori Vecelli di Cadore, Milano 1807, p. 65).
Al convento di S. Niccolò, dove fu ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] le sue prime vere opere di storia dell’arte le scrisse dopo il trasferimento a Milano: Relazioni di due quadri di TizianoVecellio (1816) e, di ben maggiore importanza, Vite dei pittori Vecellj di Cadore (1817). Quest’ultimo libro, che gli diede un ...
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MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] della produzione documentata hanno reso piuttosto complessa la ricostruzione degli esordi, che alcune fonti collocano nell’ambito di TizianoVecellio.
È Ridolfi, suo primo biografo, a segnalare che nella fase iniziale il M. rivolse le sue attenzioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lasciata Roma nel 1527, dopo una proficua attività di scultore e architetto, Jacopo Sansovino diventa [...] da queste date Jacopo Sansovino gode di un notevole prestigio. Amico di intellettuali e artisti della caratura di TizianoVecellio, Sebastiano Serlio e Lorenzo Lotto, egli diventa il principale punto di riferimento per la committenza pubblica e per ...
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MARONE, Pietro
Gianni Pittiglio
– Nacque a Brescia, o nella vicina Manerbio, nel 1548 da una famiglia di origine iseana, proveniente da Marone, da cui il cognome.
Scarse sono le notizie biografiche [...] locale.
Improbabile sembrerebbe l’ipotesi, sostenuta dalla letteratura ottocentesca (Nicoli Cristiani), di un apprendistato presso TizianoVecellio o il Veronese (Paolo Caliari), sebbene nulla porti a escludere un suo giovanile soggiorno lagunare ...
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Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] le tre figure dello scheletro da Jan Stephan van Calcar, un artista fiammingo venuto a formarsi nella bottega di TizianoVecellio a Venezia. Entrambe queste pubblicazioni, come anche la lettera sulla flebotomia che pubblicò nel 1539, rivelano il ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Giorgione da Castelfranco; donde viene da un lato, per filiazione diretta, il più grande colorista della scuola veneta, TizianoVecellio, e dall'altro, per filiazione indiretta, la vena più ricca, perché ne dipendono inizialmente anche lo Schiavone e ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] VII. Il M. conobbe Raffaello ed ebbe rapporti con Michelangelo, cui inviò dei doni; fu ritratto nel 1532 a Venezia da TizianoVecellio vestito «all’ungaresca» in un famoso quadro oggi a Firenze e in un secondo dipinto perduto in cui il M. appariva ...
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tizianesco
tizianésco agg. (pl. m. -chi). – Relativo al pittore veneto Tiziano Vecellio (1490-1576), soprattutto con riferimento al suo stile, ai colori dei suoi dipinti: pittura t.; la ricchezza cromatica t.; colorito t., roseo e luminoso;...