Pittore e incisore. Nacque a Ferrara intorno al 1600 e morì circa il 1660. Come Pietro Vecchia, come Luca Giordano, il C. è un rappresentante tipico di quella particolare vena pittorica che portò, nel [...] Seicento, tanti artisti alla contraffazione, al plagio geniale. A questo il C. fu condotto dallo studio del Tiziano, e specialmente di Dosso Dossi. Non disdegnò di usare patine e vernici allo scopo di conferire ai suoi quadri aspetto di antichità. ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Venezia 1500 - Padova 1564). Allevato da Giulio Campagnola che, adottandolo, gli trasmise il cognome, coltivò inizialmente l'incisione, usando una tecnica ora aspra ora morbida: il [...] attività pittorica soprattutto a Padova (Scuola del Santo; Scuola di S. Rocco; S. Giustina; palazzi Dondi, Indri, ecc.; Museo civico), rivelandosi attento osservatore del Tiziano ma anche sensibile all'arte del Pordenone, del Romanino e del Moretto. ...
Leggi Tutto
NADALINO da Murano
Mattia Biffis
NADALINO (Natalino) da Murano. – Non si conoscono la data di nascita e il patronimico di questo pittore, probabilmente nativo di Murano e attivo a Venezia tra il quarto [...] , Venezia 1929, pp. 390, 407; G. Gamulin, Contributi al Cinquecento, in Arte veneta, XIII-XIV (1959-60), p. 89; R. Pallucchini, Tiziano, I, Firenze 1969, p. 221; H. Tietze - E. Tietze-Conrat, The drawings of the Venetian painters in the 15th and 16th ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] arbitrii nel riferire da altre fonti, partire dal suo profilo biografico del 1962 (e a sé in opuscolo, col ritratto dipinto da Tiziano, nel 1966).
Nato ad Arezzo, nella notte fra il 19 e il 20 aprile 1492, Pietro si chiamò Aretino dalla sua patria ...
Leggi Tutto
ZARLINO, Gioseffo
Alfredo Bonaccorsi
Teorico della musica e compositore, nato a Chioggia nel 1517, morto il 4 febbraio 1590 a Venezia. Votato alla vita ecclesiastica, ebbe la prima tonsura il 4 aprile [...] forse nel 1540. Nel 1541 lo troviamo a Venezia, alla scuola di A. Willaert. Conobbe il Tintoretto e il Tiziano; condusse vita austera; divenne presto famoso con le sue opere. Dapprima cantore, sagrista, organista, fu chiamato alla direzione della ...
Leggi Tutto
Famiglia di origine stiriana o elvetica, immigrata nel Friuli (fine sec. 11º-inizî 12º); si affermò dal sec. 13º col dominio feudale sul borgo dal quale prese poi il nome, e quale ministeriale del patriarca [...] di Aquileia. A questa famiglia appartennero Taddeo, che riedificò (1556) S. distrutto dalla guerra; Adriano, mecenate del Pordenone e di Giovanni da Udine, e la pittrice Irene (1540-1559), ritratta da Tiziano. ...
Leggi Tutto
ZANDOMENEGHI, Federico
Enrico Piceni
Pittore, nato a Venezia nel giugno 1841, morto a Parigi il 31 dicembre 1917; figlio dello scultore Pietro (morto nel 1866) e nipote dello scultore Luigi (1778-1850), [...] rinomati soprattutto per la loro perizia tecnica, tanto che a titolo d'onore venne loro commesso dallo stato il monumento a Tiziano nella chiesa dei Frari a Venezia. (Di Luigi è anche il monumento a Goldoni nel teatro La Fenice). Apprese giovanissimo ...
Leggi Tutto
RICARD, Louis-Gustave
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Marsiglia il 1° settembre 1823, morto a Parigi il 23 gennaio 1873. Allievo di L. Cogniet, nel 1844 espose per la prima volta al Salon con il [...] si compone quasi esclusivamente di ritratti: teste pallide e appassionate, occhi immensi divorati come da una febbre, colorito ardente del Tiziano di cui il R. aveva copiato con entusiasmo i quadri al Louvre: Madame de Calonne (1852); Paul de Musset ...
Leggi Tutto
tenure-track
(tenure track), loc. s.le m. o f. inv. Percorso di assunzione a tempo indeterminato, avvio all’immissione in ruolo.
• Il reclutamento dei ricercatori si ispira ai modelli anglosassoni del [...] operatività dipende dalla programmazione dei futuri organici e quindi dalla effettiva disponibilità dei posti alla fine del track. (Tiziano Treu, Europa, 29 luglio 2010, p. 1, Prima pagina) • Viene invece introdotta la tenure-track, una forma ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] di cui è copia quella di palazzo Camuccini a Cantalupo in Sabina, dovette ricordarsi dello straordinario Cristo alla colonna di Tiziano che aveva visto a Genova nel 1605, in casa dei nipoti di Giacomo Doria.
Illustrando un analogo caso di «citazione ...
Leggi Tutto
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...