CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] (nn. 1, 4, 12), Cima da Conegliano (n. 1: secondo Venturi, 1913), Iacopo de' Barbari (n. 2, sec. Venturi, 1928), Tiziano (n. 11, secondo Hourticq e Suida), Sebastiano del Piombo (n. 11, sec. Venturi, 1928, e Pallucchini) e Antonello da Messina (forse ...
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VICO, Enea Giovanni
Francesca Mariano
– Nacque a Parma il 29 gennaio 1523, figlio di una Felicita e di Francesco (Bodon, 1997, p. 15).
Discendente di una nobile famiglia ormai in declino, a seguito [...] la sua cultura umanistica e le sue abilità nel disegno, offrendo a Carlo V l’incisione con il suo ritratto d’après Tiziano, posto entro un arco trionfale con figure e motivi desunti dall’antico. Questo lavoro valse a Vico una ricompensa da parte dell ...
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RUFFO, Antonio
Maria Concetta Calabrese
– Ultimogenito del duca di Bagnara, Carlo, abile politico e uomo d’affari appartenente a una tra le prime famiglie di feudatari del Meridione, e di Antonia Spatafora, [...] posto Guercino, lo Spagnoletto, Pietro Novelli, Rembrandt, Anton Van Dyck, Guido Reni, Polidoro da Caravaggio, Tiziano, Pietro da Cortona, Nicolas Poussin, Abraham Brueghel, Albrecht Dürer, Mattia Preti, Artemisia Gentileschi, Alonso Rodriguez ...
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RENATO, Camillo
Luca Addante
RENATO, Camillo (Paolo Ricci, Lisia Fileno). – Siciliano, a quanto pare «de Palermo» (C. Renato, Opere documenti testimonianze, a cura di A. Rotondò, 1968, pp. 89, 167, [...] e il mondo dell’anabattismo italico. Uno dei protagonisti della diffusione nella penisola della «setta anabattistica», il misterioso Tiziano, era stato attivo nei Grigioni (da cui era stato scacciato per radicalismo prima di raggiungere il Nord-Est ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] studi d’après e di alcune copie (Riccobono, 1990), che vanno ad aggiungersi ad altre da antiche maestri, e in particolare da Tiziano e da Correggio, di cui dà notizia Gallo (seconda metà sec. XIX, 2000a).
Al «1830 circa» (Longo, 2011) è riferito l ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] che, a dire di contemporanei, comprendeva tele - tra gli altri - di Giotto, Mantegna, Bellini, Giorgione, Correggio, Tiziano, Veronese, Tintoretto, Bassano, Rembrandt (o a loro attribuite). Nel 1781, tuttavia, la vendette al conte veronese Giovanni ...
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ZANETTI, Anton Maria
Chiara Piva
– Nacque a Venezia il 1° gennaio 1706 da Alessandro e dalla milanese Antonia Limonti, primogenito di cinque fratelli: Maria, Bartolomeo (Bortolo), Sigismondo e Francesco [...] tavole, delineate da Anton Maria e incise all’acquaforte o al bulino, riproducono opere di Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Veronese e Giambattista Zelotti, restituendo con straordinaria attenzione documentaria il precario stato di conservazione delle ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] rivolte agli amici (e che contengono indirettamente le lodi dell'imperatore) si aggiungono rime diverse, come quelle dedicate a Tiziano per alcuni ritratti, al Pordenone, al Sansovino, al Fracastoro, all'Aretino, che nel 1537 gli dedicò un sonetto ...
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STROZZI, Roberto
Guillaume Alonge
Nacque a Firenze nel 1515 dal banchiere fiorentino Filippo e Clarice de’ Medici.
Così come i fratelli Piero, Lorenzo e Leone, per volontà del padre, ricevette una formazione [...] anche con Iacopino Del Conte, che lo ritrasse due volte, con Francesco Salviati di cui, anche, esiste un ritratto e con Tiziano, al quale commissionò il ritratto della figlia Clarice. Nel 1559 per conto di Caterina de’ Medici Roberto si rivolse a ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] . E non si deve dimenticare che nel primo decennio del Cinquecento proprio Carpaccio, stanco e disorientato dalle proposte di Giorgione, Tiziano e dellostesso Bellini, cercherà un aiuto nella pittura del Cima. È anche possibile che il C. abbia avuto ...
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Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...