BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] del Tintoretto afferma di aver parlato "come dalla bocca di Dominico Tintoretto mi fu detto e acertato"; per l'arte di Tiziano egli ricorre alla fonte più autorevole, ai "racconti che mi furono da quel sì erudito Palma partecipati" (ibid., c. XVII ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] , pp. 266-275, 701; G. Perocco, L'opera completa del Carpaccio, Milano 1967, p. 96; F. Valcanover, L'opera completa di Tiziano, Milano 1969, p. 137; G. Nepi Scirè, Giorgione: Nuda, in Giorgione a Venezia, Milano 1978, p. 118; G. Gullino, I Loredan ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] successivo e fino al 1807 ancora collocati in una delle sale della medesima istituzione. I primi tre risultano dispersi, mentre il Tiziano è stato identificato da Martini (1971, p. 32, fig. 8) con una tela di collezione privata.
Nel 1788 realizzò il ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] , Delle esenzioni della famiglia di Castiglione e delle origine loro e fondamento, Mantova 1780, pp. 43 s.; G. B. Cavalcaselle-J. A. Crowe, Tiziano. La sua vita e i suoi tempi, I, Firenze 1877, pp. 314 s., 317 s., 326, 380; A. Bertolotti, Artisti in ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] ricordate dal Pellegrini, sono quasi tutte smarrite. In questo anno, dopo un viaggio a Venezia in cui ammirò i dipinti di Tiziano, Veronese e Tintoretto (Pellegrini, ff. 18-19), il C. redasse "in tela a secco", per la chiesa parrocchiale di S. Croce ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] confronti diretti si stemperò nei crogiuoli delle fonde luci orientali di cui sono cariche le tele di Carpaccio, Bellini, Tiziano, Veronese e Tiepolo. Il côté orientalista che suo padre Mariano aveva sviluppato nell'esperienza del viaggio nel Vicino ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] ), forse parte centrale di un trittico, èancora una ripresa del cliché belliniano; semmai un avvicinamento del C. a Giorgione, a Tiziano e al Palma è avvenuto ben più tardi, per il Robertson nel terzo, per il Pignatti forse già nel secondo decennio ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] un'intensa e qualificata attività di apprendistato che portò il L. a cimentarsi con lo studio e la copia di opere da Tiziano, dal Veronese e da F. Solimena (ben rappresentato nella collezione di casa Baglioni presso cui il L. dimorava), e a un serio ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] importanti opere d'arte, accrescendo quel piccolo nucleo iniziale, con capolavori di Giotto, Cimabue, S. Botticelli, Paolo Veronese, Tiziano, statue e oggetti cinesi e importanti opere moderne (A. Spadini, G. Fattori, T. Signorini, S. Lega). Più ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] governativo: nel 1808 il bassorilievo in gesso Ulisse che riconduce Astinome a Crise nel 1810 un busto marmoreo di Tiziano e, due anni dopo, il bassorilievo in marino raffigurante Napoleone assistito da Minerva distribuisce corone di alloro alla ...
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Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...