Storico italiano (Napoli 1924 - Roma 1964). Prof. nell'univ. di Messina (1960), storico della cultura e del pensiero politico (Francesco Guicciardini. Dalla politica alla storia, 1950; Propaganda e pensiero [...] politico in Francia durante le guerre di religione, 1559-1572, 1959; Profilo di Tocqueville, 1962), si è interessato di storia americana, di politica internazionale e di storia italiana contemporanea (Storia di un'alleanza. Genesi e significato del ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] (a cura di M. Terni), Milano 1981, pp. 62-95.
Terni, M. (a cura di), Il mito della Rivoluzione francese, Milano 1981.
Tocqueville, A. de, L'ancien régime et la Révolution, Paris 1856 (tr. it.: L'antico regime e la Rivoluzione, in Opere, a cura di N ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] , senza privilegi nobiliari e senza nobili, fondata su un senso profondo dell'eguaglianza - che aveva stupito Tocqueville - e della libertà individuale. Federalisti e antifederalisti, repubblicani e democratici si collocano tutti nella famiglia ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] Paris 1835-1840 (tr. it.: La democrazia in America, in Scritti politici, a cura di N. Matteucci, vol. II, Torino 1968).
Tocqueville, A. de, L'ancien régime et la Révolution, Paris 1856 (tr. it: L'antico regime e la rivoluzione, in Scritti politici, a ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] del problema della struttura sociale, situandosi, da questo punto di vista, su un versante opposto a quello sul quale si situano Tocqueville, Marx e soprattutto Weber (v. anche Skocpol, 1984, pp. 2 e 40; v. Boudon, 1988, pp. 42-43). Ora, noi siamo ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] perché non mette in discussione i capisaldi fondamentali dell'ordine sociale costituito; ma - come aveva previsto Tocqueville osservando la società americana - è litigiosa perché i diversi gruppi sociali si contendono i benefici dello sviluppo ...
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Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] B.-H. Constant, De la liberté des anciens comparée à celle des modernes, 1819). C.-A.-H.-C. de Tocqueville accetta il dato ineluttabile della democrazia, intesa quale tendenza a lungo termine operante nella storia occidentale. Il suo pensiero oscilla ...
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opinióne pùbblica Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di opinione pubblica, intesa anche come sistema di credenze sulla [...] pubblica, conseguenza dello sviluppo dello Stato democratico, potesse avere anche risvolti negativi. Già studiosi, come A. de Tocqueville nella Democrazia in America o J.S. Mill nel saggio Sulla libertà, avevano notato come l'opinione pubblica ...
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Storico francese (Honfleur 1842 - Parigi 1906). Impiegato al ministero degli Esteri e scrittore di romanzi, grazie al Taine ebbe (1872) la cattedra di storia diplomatica all'École de sciences politiques. [...] La sua classica opera L'Europe et la Révolution française (1885-1903) è uno dei modelli di storia politico-diplomatica ed estende alla politica estera europea la tesi di A. de Tocqueville della continuità tra Ancien régime e Rivoluzione. ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] e di giustizia, che richiede spesso l'intervento di un potere centrale. Questa tensione, magistralmente analizzata da Tocqueville in La democrazia in America, non si manifesta soltanto nelle politiche e nelle misure adottate dalle autorità ...
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deregolatore
s. m. e agg. Chi o che tende a eliminare l’eccesso di regole. ◆ Henri Weber, senatore socialista francese: «Nella Germania della concertazione sindacale, nella Germania del Welfare solido e diffuso, nella Germania della cogestione...
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...