BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] la signoria braccesca su Perugia e sul suo territorio, il B. venne inviato dal Fortebracci come suo luogotenente a Todi; ed a Todi ricoprì anche la carica di capitano del popolo e di conservatore della pace in quello stesso anno 1418, nel seguente ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] [non Tudensi] Romanae Ecclesiae cardinali Deusdedit...": cfr. Mansi). Come è stato dimostrato da W. Holtzmann, D. fu monaco non a Todi in Umbria, né a Tuy in Galizia, ma a Tulle nel Limosino. Egli pertanto dovrebbe essere nato in Aquitania.
Secondo ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] rapporti tra i due non dovettero migliorare nel tempo, se nel 1329 Giovanni XXII conferi ad E. un canonicato in diocesi di Todi con obbligo di rinuncia al beneficio di cui era titolare nella diocesi perugina.
Questa del 1329 è l'ultima notizia che le ...
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Nome con cui è noto lo scultore e architetto Ambrogio d'Antonio Barocci (nato a Milano nella seconda metà del sec. 15º, morto a Urbino). Robusto e insieme elegante scultore, A. raccoglie svariati elementi [...] del campanile di S. Maria della Quercia a Viterbo, e nel 1491, con Pippo da Firenze, dà il disegno del portico esterno del duomo di Spoleto, d'impronta bramantesca. Lavorò ancora a Urbino e a Todi (1516). Fu bisnonno del pittore Federico Barocci. ...
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Ingegnere idraulico, nato a Firenze l'8 maggio 1868, morto a Frascati il 27 agosto 1940. Laureatosi in ingegneria industriale nel Politecnico di Milano, entrò nel Corpo tecnico erariale come ingegnere [...] italiana degli acquedotti, ora largamente diffusa in Italia e all'estero. In seguito il C. progettò gli acquedotti di Todi e di Grosseto. Chiamato (1913) alla cattedra di costruzioni idrauliche nella Scuola degli ingegneri di Padova, passò, nel 1919 ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] fede qualmente lo spettabile huomo Francesco di Altobianco delli Alberti, per virtù di un certo legato lasciatomi già da ser Agniolo da Todi, mi à sodisfatto dal dì 20 di agosto 1436 insino al sopradetto dì" (cit. in Bandini, pp. 77 s.).
Il L. lasciò ...
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(lat. Umbri) Antico popolo dell’Italia centrale, stanziato nel territorio dell’odierna Umbria posto a E del Tevere, e in parte delle Marche settentrionali e della Romagna meridionale. Un filone della [...] U. sono di carattere prevalentemente funerario (necropoli presso Terni, della prima età del Ferro; sepolcreti a Colfiorito, Norcia, Todi ecc., a partire dal 9°-8° sec.). I corredi funerari restituiscono perlopiù armi e oggetti di ornamento personale ...
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Fisica
Dispositivo che permette di trasferire energia tra due o più sistemi. In ottica integrata, nel caso di guide planari, l’accoppiamento di un fascio di luce esterno con quello guidato si può ottenere [...] , si ottiene l’accoppiamento ottimale.
Storia
Magistrato fiorentino e senese addetto agli scrutini nell’elezione alle cariche comunali. Detto assortitore a Lucca, intascatore a Pisa, imbossolatore a Todi, insaccolatore a Perugia, rotolario a Treviso. ...
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. Comune del Montefeltro (prov. di Pesaro) con 2289 abitanti. Il capoluogo, che conta 430 abitanti, è posto all'altitudine di 748 m. sul mare, alle pendici meridionali del monte omonimo (m. 1415), nell'alta [...] Guido, lodato da Dante come il più splendido e gentil cavaliere dell'età sua; Francesco, vicario di Enrico VII a Todi, podestà d'Arezzo e poi di Todi per Clemente V. D'allora in poi, i C. seguirono quasi sempre la parte papale. Morto Nerio nel 1446 i ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Savelli sono sostanzialmente ignote: Luca fa la sua comparsa nel 1233, allorché ricopre l'incarico di podestà del Comune di Todi. L'anno seguente è senatore di Roma e capo dell'insurrezione romana contro il pontefice Gregorio IX. La continua ascesa ...
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tudertino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tudertinus, forma seriore rispetto a Tuders -ertis]. – Della città umbra di Todi (in lat. Tuder -ertis: v. tuderte). Come sost., abitante, originario, nativo di Todi; è forma ufficiale e letter., cui...
todino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla cittadina di Todi, in prov. di Perugia; abitante o nativo di Todi. Concorre con tudertino, che è forma più letteraria.