NICOLA di Ulisse da Siena
Daniele Rivoletti
NICOLA di Ulisse da Siena (Nicola da Siena). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, ricordato dalle fonti (riassunte da Cordella, 1990, cui [...] Albornoz all’età dei Borgia. Questioni di cultura figurativa nell’Umbria meridionale. Atti del Convegno di studi, Amelia …1987, Todi 1990, pp. 207-247 (con riassunto dei documenti); Id., Artisti dalmati a Norcia e altri contatti fra Valnerina, Marche ...
Leggi Tutto
PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] cura di P. Zovatto, Roma 2002, pp. 90-92; P.G. Longo, Una lauda di U. P. tra Francesco d’Assisi e Jacopone da Todi in un manoscritto un tempo a Rimella, in Valsesia sacra: studi per Franca Tonella Regis, a cura di G. Garavaglia, Milano 2009, pp. 109 ...
Leggi Tutto
GENTILE da Rocca
Cristina Ranucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo in area abruzzese nella seconda metà del XIII secolo.
Alla base della ricostruzione critica della [...] e l'Abruzzo nel Trecento, in Dall'Albornoz all'età dei Borgia. Questioni di cultura figurativa nell'Umbria meridionale, Atti… Amelia 1987, Todi 1990, pp. 312, 345 nn. 32 s.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, p. 408 (s.v.Gentile da Sulmona ...
Leggi Tutto
GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] 689; M. Clementi, Sonatine per pianoforte solo op. 36, 37, 38, Arcophon AC 673; G.F. Malipiero, Dialoghi con Jacopone da Todi (per soprano e due pianoforti), Dialoghi (per due pianoforti), Columbia QCX 10329 (con Anna Moffo); G.F. Malipiero, La notte ...
Leggi Tutto
MONALDESCHI, Ermanno (Manno)
Mario Marrocchi
– Nacque a Orvieto nella prima metà del XIII secolo da Cittadino, esponente di rilievo nella vita pubblica orvietana, a differenza del padre Beltramo, a sua [...] L. Fumi, Firenze 1887, pp. 327, 332 s., 401, 479, 491, 511, 732, 756; G. Pardi, Comune e Signoria a Orvieto, Todi 1907, pp. 56 s.; Ph.K. Hampe, Geschichte Konradins von Hohenstaufen, Leipzig 1940, pp. 124, 425; G. De Vergottini, Concezione papale e ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] invíati del sovrano, o lasciando Roma di nascosto, vescovi come Niccolò di Anagni, Radoaldo di Porto ed Agatone di Todi; ed alti ufficiali dell'esercito romano, come i magistri militum Mercurio, Gregorio e Cristoforo. Da Orte, negli ultimi giorni ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] espectatione prebende" nella chiesa orvietana, e ai chierici di Perugia, Sinibaldo e Dionisio di Nino, rispettivamente nella chiesa di Todi e in quella di Assisi. Il 30 luglio 1356nominò di sua iniziativa, per eliminare un abuso, Baroncio di Ercolano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] non voleva sentir parlare di pace con il re di Sicilia. È in questo periodo che, a Roma, fece ripristinare, da Antonio da Todi, il "passetto" che collega il Vaticano a Castel Sant'Angelo. L'11 ag. 1411 G. scomunicò Ladislao, il 9 settembre lo depose ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] iconografico e compositivo già predisposto dall'Averlino. Seguirono anni di viaggi continui, a Firenze prima, quindi a Rimini, Todi, Mantova e infine nel Veneto. Qui la sua presenza è anzitutto documentata dalla Croce processionale del duomo di ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] in quegli anni non solo nel Museo di Villa Giulia, ma in numerose altre sedi dell'Italia centrale, in particolare a Tarquinia, Todi, Gubbio e Terni. Il frutto più cospicuo di questi anni di lavoro vide la luce qualche anno più tardi con l'edizione ...
Leggi Tutto
tudertino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tudertinus, forma seriore rispetto a Tuders -ertis]. – Della città umbra di Todi (in lat. Tuder -ertis: v. tuderte). Come sost., abitante, originario, nativo di Todi; è forma ufficiale e letter., cui...
todino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla cittadina di Todi, in prov. di Perugia; abitante o nativo di Todi. Concorre con tudertino, che è forma più letteraria.