GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] gli studi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Siena, dove si legò di duratura amicizia alle famiglie Tolomei e Piccolomini e al marchese C. Torrigiani, e si laureò brillantemente il 24 giugno 1828. Un breve periodo di ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] I miserabili di V. Hugo (Pontiero, p. 17). Crescendo, interpretò la Francesca da Rimini di S. Pellico e Pia de' Tolomei di C. Marenco, le protagoniste goldoniane e le eroine tragiche di Alfieri, alternando le parti di "ingenua" e di "innamorata" con ...
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CACCINI, Pompeo
Mina Bacci
Probabilmente figlio di Giulio, dato che in una nota del maestro di casa del granduca (Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. I, filza XXX, c. 6) viene registrata [...] vesti, sulla scia della pittura di Alessandro Allori.
Un'altra opera, perduta, è citata nella Guida di Pistoia di F. Tolomei (Pistoia 1821, p. 117): è una Presentazione al Tempio con relativi laterali per la cappella Fioravanti (1615) nella chiesa di ...
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ACHILLINI, Cinzio
Anita Mondolfo
Tipografo e editore a Bologna nel terzo decennio del 1500; il migliore del gruppo dei tipografi minori, fu benemerito, nel fiorire allora in Bologna dell'arte, per aver [...] come editore: "impensis Cynthii Achillini" 1526. Forse gli si devono altre edizioni senza nome.
Insieme con Giovanni Tolomei, che forse fu socio solo nell'industria, non essendo mai nominato nelle sottoscrizioni, ottenne un privilegio amplissimo da ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] ,raccolte da M. D. Atanagi, II, cc. 48-49 (7 sonetti del B.), Venezia 1565; I. Sadoleto,Epistolae, Romae 1760,passim; C. Tolomei,Lettere, Venezia 1566,passim; F. Berni,Poesie e prose, Firenze 1934, pp. 335-345; Nunziature di Venezia, I, a cura di F ...
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GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] V. Giustiniani, la resa di Roma ai Francesi.
Secondo maschio della famiglia, dopo aver compiuto gli studi nel collegio Tolomei di Siena, il G. entrò nella guardia nobile pontificia con funzioni di rappresentanza. Passato poi a prestare servizio in ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] del Regno, il Cristo che fa i miracoli già citato, il S. Gregorio Taumaturgo ai Ss. Apostoli e Il Beato Bernardo Tolomei che riceve la regola in S. Anna dei Lombardi, sembrerebbero confermare, infatti, la scelta di Bernardo De Dominici di annoverare ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] il F., rimasto presto orfano di padre, fu dalla madre inviato a studiare grammatica e retorica presso gli scolopi del collegio "Tolomei" di Siena. In seguito gli eventi della rivoluzione portarono i Falconieri in Francia, e quando aveva 18 anni il F ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] nuovo Elicona s'apre..."), cui l'A. collaborò con venti liriche. "Corri al colle sacro, Dionigi, - scriveva per l'occasione il Tolomei - all'alto viaggio / In cima del monte per la via erta sali".
Si deve probabilmente a questo sterile tentativo di ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] secondo semestre 1305 fu console della Mercanzia e in ottobre 1306 fu uno dei due procuratori dei Tolomei, quando Sozzo Tolomei, la moglie Lagia e Alessio Tolomei vendettero al Comune di Siena le loro quote del castello e corte di Prata in Maremma ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...