FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] il 21 ott. 1686 prese la prima tonsura. Iniziò gli studi a Pistoia, per proseguirli quindi a Siena, dove entrò nel collegio dei Tolomei il 25 apr. 1691.
Nel 1692 la sua adesione all'Accademia degli Innominati, fondata dai convittori del collegio dei ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] in Campidoglio.
Opere. La Pace dalla guerra. Accademia di Lettere e d’armi, rappresentata da’ signori convittori del nobil collegio Tolomei di Siena nel mese di giugno 1697, Siena 1697 (pp. 16, 25: epigramma e sonetto); Omelia di… papa Clemente XI ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] sotto la guida di un maestro privato, che gli impartì i fondamenti della cultura ebraica, quindi presso il collegio "Tolomei", dove seguì, probabilmente come esterno, i corsi di cultura classica.
Completati gli studi, al F. non restò tuttavia che ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] p. 575; C. Mazzi, Alcune reliquie della biblioteca di C. C., in Riv. delle biblioteche, III (1892), 31-32, p. 100; F. Sensi, C. Tolomei e C. C., in Arch. glottol. ital., XII (1893), pp. 441-60; L. Frati, Di alcuni testi di lingua appartenenti a C. C ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] alcuni anni dopo venne operato con successo dal chirurgo Marcucci di Lucca.
Inviato a studiare a Siena nel collegio Tolomei, retto dai padri scolopi, nel 1780 (non bisogna dimenticare che Siena era il luogo originario della famiglia Chigi), il ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] diritto a Siena; quindi fu a Perugia, dove completò gli studi nel 1515-16. A Siena il F. si legò a Claudio Tolomei, a Perugia conobbe Pietro Aretino ; Animato dalle speranze di un affermazione al di fuori della cerchia colta ma cittadina in cui era ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] si sa solo che era ancor vivo nell'ottobre 1571, perché compose un epigramma per la vittoria di Lepanto.
Fonti e Bibl.: C. Tolomei, Lettere, Venezia 1550, cc. 92v-93r, 113r-114r, 228r-v; L. Contile, Lettere, Pavia 1564, I, C. 84r-v; D. Atanagi, De le ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] edito dal D., svolto a interpretare l'iscrizione geroglifica della cintura d'una statua egizia dei palazzi capitolini e dedicato al Tolomei (Fascia isiaca statuae capitolinae nunc primum in lucem edita, s. I. né d. [ma Roma 1716]).
Si tratta d'un ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] I, p. 267). In qualità di precettore di Ranuccio Farnese, il L. si recò a Padova nel 1543; così gli scrive infatti Claudio Tolomei il 20 luglio di quell'anno: "per le vostre lettere delli VIII fui certificato che ritornavate a Padova. Io aspettavo di ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] gli studi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Siena, dove si legò di duratura amicizia alle famiglie Tolomei e Piccolomini e al marchese C. Torrigiani, e si laureò brillantemente il 24 giugno 1828. Un breve periodo di ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...