Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] L’E. fu governato in un primo tempo da Cleomene di Naucrati, poi, dopo la morte di Alessandro e le spartizioni avvenute tra i suoi generali, fu assegnato a Tolomeo di Lago, il capostipite della dinastia che resse l’E. per circa tre secoli (321-30 a ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] al tentativi di Antigono di ricostituire a unità l’impero di Alessandro, ebbe inizio il sistema politico dei vari regni ellenistici: la di Antigono; l’Egitto, sotto i discendenti di Tolomeo; la Siria, comprendente anche la Mesopotamia e la Persia ...
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Nella Grecia antica, canto corale celebrativo di azioni insigni. In Pindaro è equivalente a epinicio per una vittoria agonale, ma fu detto e. anche il canto conviviale laudativo a solo, più breve, che [...] si ispirò Teopompo con gli e. di Mausolo, Filippo, Alessandro. L’e. prosastico divenne una consuetudine per i re ellenistici nell’idillio 17 di Teocrito, che è un e. di Tolomeo Filadelfo. Presso i Romani è da ricordare il Panegirico di Messalla ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] proposto di vedere un'allusione a un'ambasciata inviata da Tolomeo ii d'Egitto). Le ultime campagne di scavo hanno una machaira votiva che reca scolpito sul fodero il ritratto di Alessandro-Eracle), lamine di rivestimento d'oro, oggetti in argento ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] in questa egli cita esplicitamente la Metafisica di Aristotele (XLI, 6), Tolomeo (XXIX, 2), e parecchie volte la Bibbia; e ancora, da Dante in Inf. XXX, vv. 73 ss. contro Alessandro da Romena, compianto nella lettera, si sono sollevati molti dubbi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] ; i suoi strumenti sono quelli enumerati nell'Almagesto (i regoli di Tolomeo e la sfera armillare; v. cap. XXVIII, par. 2): l 1994). In effetti, a cominciare dal De naturis rerum di Alessandro Neckam (1157-1217) che forse risale alla fine del XII ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] 155 s.), e della versione latina della Cosmografia di Tolomeo redatta da Iacopo di Angelo da Scarperia (Romae, A , passim;F.Gabotto-A. Badini Confalonieri, Vita di Giorgio Merula, Alessandria 1894, pp. 88-206; A. Della Torre, Storia dell'Accademia ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] letteratura storico-giuridica (Bartolo, Biondo Flavio, Tolomeo da Lucca, Andrea Dandolo) e filosofica (Aristotele ed. del De factionibus extinguendis e G. Soranzo, Il tempo di Alessandro VI papa e di fra Girolamo Savonarola,Milano 1960, pp. 3-50 ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] , è una di scussione critica dell'astronomia di Tolomeo che, facendo leva su una tradizione filosofica aristotelica rivisitata oltre al corpus dei Carmina, al poema commissionatogli da Alessandro Farnese Ioseph e al De vini temperatura sententia, la ...
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Umanista (Scarperia 1360 circa - Roma 1410 o 1411). Fu scolaro, a Firenze, di Coluccio Salutati (col quale si legò in fraterna amicizia) e di Giovanni Malpaghini, e studiò il greco (dapprima a Costantinopoli, [...] vite di Plutarco e, su invito del card. Pietro Filargo, il futuro antipapa Alessandro V, completò (tra il 1406 e il 1410) la traduzione della Geografia di Tolomeo già iniziata da Crisolora. Appassionato ricercatore di codici, rinvenne, tra l'altro ...
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diadoco
dïàdoco s. m. [dal lat. diadŏchus, gr. διάδοχος «successore», dal tema di διαδέχομαι «succedere», comp. di διά «attraverso» e δέχομαι «ricevere, accogliere»] (pl. -chi). – 1. Ciascuno degli immediati successori di Alessandro Magno,...