Figlio di Clearco e fratello di Timoteo, di cui fu dapprima socio e a cui nel 337 a. C. successe nella signoria della città. Approfittando dello sfacelo della potenza persiana in Asia Minore, seguito alla [...] , allorché questi sposò la figlia. di Antipatro, Fila. Nelle lotte fra i Diadochi, alla morte di Alessandro, D. si appoggiò ad Antigono Monoftalmo, al cui nipote Tolomeo dette in moglie una sua figlia. Dopo 32 anni di saggio e umano governo, che gli ...
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Piccola città della Francia, con circa 3400 ab., nel dipartimento del Gers. È l'antica Elŭsa, città dell'Aquitania, e centro degli Elusati, uno dei principali popoli della provincia. Dalle fonti letterarie [...] la cui indicazione, non altrimenti localizzata, si ritrova in Tolomeo. Nelle epigrafi invece essa appare designata col titolo di quando avesse il diritto di colonia non sappiamo, forse da Alessandro Severo.
In età cristiana fu sede di vescovado, e ...
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Città della Celesiria, sulla strada da Damasco a Pella, secondo quanto dice Tolomeo (V, 15, 23), a SE. di quest'ultima città. È forse da identificare con l'attuale villaggio di ‛Edīm a SE. di Irbil. La [...] al piede settentrionale dell'Olimpo. Sotto Pompeo, nel 62 a. C., le fu restituita la libertà che aveva perduta sotto Alessandro Gianneo. Poi appartenne alla Decapoli.
Bibl.: E. Schürer, Gesch. des jüdisch. Volkes, II, 3ª-4ª ed., Lipsia 1898 segg., pp ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] .; C. Dolcini, "Eger cui lenia" (1245-1246). I. IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Riv. di storia della Chiesa in Italia .; Id., Il trono di Pietro. L'universalità del Papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996, ad ind.; M. Firpo ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] di Montpellier; l'anno seguente il suo intervento, disposto questa volta da Alessandro IV, portò ad un'intesa tra Luigi IX e l'arcivescovo di la sua dottrina era celebrato come "iurista summus" (Tolomeo da Lucca). Con Ruggero Bacone C. IV aveva avuto ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] situazione che divenne più complessa nella Tarda Antichità, dopo Alessandro Magno. Insieme alle costellazioni di tradizione greca (per es lo scienziato ellenistico conobbe, provocando le ire di Tolomeo, pure una selva di nomi orientali presi dai ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Guido de Castellione, nipote dell'ormai defunto C. IV, Alessandro IV concesse l'11 giugno 1258 il canonicato nella chiesa di pp. 84 s. n. 205. Per la formazione di C. IV: Tolomeo da Lucca, Historia ecclesiastica, in L. A. Muratori, Rerum Ital. Script ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] tenersi uniti in caso di conclave e ad appoggiare il suo "congiunto" Alessandro de' Medici oppure Cesare Baronio. La Spagna invece sperava nel settantanovenne Tolomeo Galli, filospagnolo e facilmente condizionabile.
Alla morte di Clemente VIII, il S ...
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guerra
Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. [...] la cavalleria garantiva ulteriore copertura. Nel 334 a.C. Alessandro si lanciò alla conquista dell’Asia. Disponeva di circa 35 un numero ancora maggiore di ordini di remi. Il faraone d’Egitto Tolomeo V (209-181 a.C.) disponeva di una nave lunga 150 m ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] in questa egli cita esplicitamente la Metafisica di Aristotele (XLI, 6), Tolomeo (XXIX, 2), e parecchie volte la Bibbia; e ancora, da Dante in Inf. XXX, vv. 73 ss. contro Alessandro da Romena, compianto nella lettera, si sono sollevati molti dubbi ...
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diadoco
dïàdoco s. m. [dal lat. diadŏchus, gr. διάδοχος «successore», dal tema di διαδέχομαι «succedere», comp. di διά «attraverso» e δέχομαι «ricevere, accogliere»] (pl. -chi). – 1. Ciascuno degli immediati successori di Alessandro Magno,...