Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] del nascente Impero romano. Aristotele, come precettore di Alessandro il Grande, è proprio il testimone del costituirsi di quali appare non il tiranno, ma il despota: prendiamo ad esempio Tolomeo da Lucca (ca. 1236-1327), il quale nel suo De regimine ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] considerarle semplici ipotesi matematiche, come avevano fatto Tolomeo e i suoi seguaci medievali. Dal momento la sua attitudine alla conoscenza intellettuale. Profondamente influenzato da Alessandro di Afrodisia, Pomponazzi ritiene che "l'anima umana, ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] serie ragioni di attribuirla a Bryaxis. Essa è da ritenere opera di un artista greco che lavorava ad Alessandria per i primi Tolomei e che seguiva forme d'arte piuttosto conservatrici e tradizionalistiche, rispetto a quelle dei tre maggiori artisti ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] : la Tetrabiblos composta nel II sec. d.C. da Tolomeo. In linea generale, tuttavia, il desiderio di spiegare da un ciò che accade sulla Terra. Questa concezione non era affatto insolita; Alessandro di Afrodisia (vissuto fra il II e il III sec. d ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] dove potrebbe essere stato chiamato per fare da tutore al giovane Alessandro) e una breve visita alla sua città natale di Stagira, si è detto, riferisce che Stratone fu il maestro di Tolomeo II Filadelfo e quale che sia l’attendibilità di questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] i testi dell’antichità classica – le opere di Euclide e Tolomeo in primo luogo, lette in traduzioni medievali del testo e, modelli geometrici che infrangevano il principio di uniformità, Alessandro Achillini (1463-1512) prima, Giovan Battista Amico ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] loro e con altri testi (di Galeno, di Tolomeo, di Avicenna) aprivano orizzonti problematici non sempre fondati essere usati sono i commentatori tardo-antichi (Ammonio di Alessandria e Alessandro di Afrodisia); in un numero molto limitato di casi sono ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] da Oribasio, fu senza dubbio studiato nelle scuole mediche di Alessandria e di qui le sue opere passarono, in versione siriaca e della sua epoca (basti pensare al caso analogo di Tolomeo), cioè quella di consolidare, di concludere sistematicamente il ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] avrebbe contenuto, al centro dei suoi ambienti sotterranei, il nuovo sepolcro di Alessandro e, in una specie di colombario, le urne dei dinasti precedenti Tolomeo IV. Sul complesso degli ambienti sotterranei si sarebbe poi elevato un grande tumulo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] opinioni maggior cautela il non uscir delle ragioni di Tolomeo o del Copernico" (ibidem, XII, p. v. III, pp. 566-568.
‒ 1984b: Dionisotti, Carlo, Vellutello, Alessandro, in: Enciclopedia Dantesca, 2. ed., Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, ...
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diadoco
dïàdoco s. m. [dal lat. diadŏchus, gr. διάδοχος «successore», dal tema di διαδέχομαι «succedere», comp. di διά «attraverso» e δέχομαι «ricevere, accogliere»] (pl. -chi). – 1. Ciascuno degli immediati successori di Alessandro Magno,...