Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] alcuni degli esponenti di rilievo della corte di papa Pio III e poi di Pio IV, come i cardinali Guglielmo Sirleto a tre esponenti di spicco della vita romana e napoletana, ovvero Tolomeo Gallio, che era stato segretario di papa Pio IV, Giovanni ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] Al tempo stesso Ibn Latif critica l'opera di Tolomeo, poiché nulla dimostra le sue teorie sulla materia 274-276.
Rolando da Cremona, Summae Magistri Rolandi Cremonensis O.P. Liber III, a cura di A. Cortesi, Bergamo 1962 (tràdito dal ms. di Bergamo ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] Vecchio), e studiò le opere geografiche di Strabone, Tolomeo e Plinio. Negli studi letterari privilegiò il mondo delle Accad. istituite nelle prov. napoletane, in Arch. stor. per le prov. napol., III (1878), pp. 153 5.; E. Aar [L. G. De Simonel, Gli ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] celebri, l'epistola dedicatoria del De revolutionibus a papa Paolo III, afferma di aver adottato il moto della Terra quale ipotesi esso viene a essere confinato. Le obiezioni di Aristotele e Tolomeo sono ridotte al minimo, e più precisamente a ciò ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] le sintesi e i commenti degli autori tardo-romani: Censorino (III sec.), De die natali, che nomina Aristosseno; Macrobio (IV-V sec.), Commentarii in Somnium Scipionis, che cita Tolomeo e si avvale di Porfirio; Marziano Capella, De nuptiis Philologiae ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] corpus ippocratico o l'esercizio della pratica astronomica di Tolomeo ad alcune concezioni della scienza di origine più recente Impero.
I due saggi di argomento tecnologico della Parte III sono dedicati a due fenomeni contrastanti. Il fiorire della ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] la serie dei numeri, che per lui è aumentabile all'infinito (III, 4-8).
Aristotele dunque non nega, come spesso si dice, di Etica Eudemea.
Del resto, Ateneo testimonia che il re Tolomeo II Filadelfo acquistò i libri di Aristotele da Neleo e che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] per quaestiones; è il caso di alcune digressiones del trattato III della parafrasi del terzo libro dei Meteorologica, in cui si egli attribuisca ad Aristotele una dottrina desunta dall’Almagesto di Tolomeo (100 ca.-178 ca.), secondo la quale la Via ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] disegno divino fin dal momento in cui il re ellenistico Tolomeo concepì la grandiosa impresa di traduzione del testo biblico: disse che il cielo ne è compreso. (De opificio mundi, III, 6)
Al contrario, il rifiuto pregiudiziale di tutto lo strumentario ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] per artus / mens agitat molem et magno se corpore miscet (De vita, III, 3, p. 198).
Se per sua natura il nostro spirito è . Tale recupero si configura come un deciso 'ritorno a Tolomeo', il cui Opus quadripartitum è presentato come il testo principe ...
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chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...