RINALDO D'AQUINO
CCorrado Calenda
Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse [...] non si dirà più attendibili, ma certo più intriganti c'è il fratello del grande filosofo, definito daTolomeodaLucca (peraltro, secondo Torraca, testimone malfido) "dominus Reginaldus, vir probitatis non modice et inter maiores in curia Frederici ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] . Nella trattazione il B. mette a profitto la sua conoscenza della letteratura storico-giuridica (Bartolo, Biondo Flavio, TolomeodaLucca, Andrea Dandolo) e filosofica (Aristotele e la traduzione della Politica di Leonardo Bruni> senza eccessiva ...
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ORSINI, Giordano
Marco Vendittelli
ORSINI, Giordano. – Figlio del potente Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, nacque presumibimente nei primi decenni del Duecento.
Votato alla carriera ecclesiastica [...] pochi gli episodi significativi della sua esistenza e della sua attività messi in evidenza dalle fonti disponibili. TolomeodaLucca lo ricorda come «vir magne excellentie et innocentie» (Historia ecclesiastica, 1727, col. 1179), ma Salimbene de Adam ...
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Carlomagno
Girolamo Arnaldi
. Nato nel 742, da Bertrada e dal ‛ major domus ' Pipino il Breve, divenuto nel 751 re dei Franchi, successe al padre nel 768, ma solo dopo la morte del fratello Carlomanno [...] era un non meglio precisato Michele (la responsabilità del duplice errore risale probabilmente a Vincenzo di Beauvais e a TolomeodaLucca), sta a dimostrare che D. aveva un'informazione piuttosto imprecisa su questi avvenimenti e che quindi anche Pd ...
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Adriano I
Simonetta Saffiotti Bernardi
Pontefice romano vissuto nel secolo VIII; salì infatti al soglio pontificio il 9 febbraio 772. Il suo pontificato coincise con un periodo particolarmente travagliato [...] potere spirituale nei confronti del temporale, bisogna porre in evidenza come il racconto di TolomeodaLucca, e di conseguenza l'interpretazione che ne dà D., non rispettano la realtà degli avvenimenti storici: a parte vistosi errori quale quello ...
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Curio Dentato, Manio
Manlio Pastore Stocchi
Uomo politico e condottiero romano (sec. IV-III a.C.), è ricordato come il tipo perfetto dell'eroe repubblicano dalla rigidissima onestà, grande nella vittoria [...] illustribus XXXIII; e, per un esempio medievale, TolomeodaLucca, continuaz. di s. Tommaso De Regimine principum galleria dei personaggi romani divinamente ispirati, per ispeziale fine, da Dio inteso in tanta celestiale infusione, nel loro amor ...
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Belisario (Belisar)
Manlio Pastore Stocchi
Generale bizantino; ebbe il comando delle principali fra le spedizioni volute da Giustiniano per ristabilire i confini e l'autorità dell'Impero tanto in Oriente [...] guelfa la esaltava piuttosto come un aiuto prestato con deferenza alla Chiesa: " Quamdiu enim " afferma TolomeodaLucca " Costantinopolis principes Romanam Ecclesiam defenderunt, ut fecit Iustinianus per Belisarium contra Gothos... Ecclesia dictos ...
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Cronista (Diessenhofen 1300 circa - Costanza o Beromünster 1376), dei conti di Kyburg, Doctor decretorum (1325) nell'università di Bologna, canonico a Beromünster e a Costanza, è autore (dal 1346) di una [...] Cronaca (1316-1361) che continua l'opera di TolomeodaLucca, importante come testimonianza diretta di quel periodo. ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] è in antitesi con la distinzione svolta nelle parti De regimine principum, che di solito si attribuiscono a TolomeodaLucca, tra "monarchia politica", in cui i reggitori "legibus adstringuntur" e non possono "aliquam facere novitatem, praeter legem ...
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PIETRO della Vigna (Petrus de Vinea, più esattamente Petrus de Vineis)
Raffaello Morghen
Famoso ministro di Federico II imperatore; nacque intorno al 1190 in Capua, d'oscura famiglia, se pure sembra [...] fini della giustizia, se è vero quel che ci racconta TolomeodaLucca, che cioè fece rapire Tommaso d'Aquino, fattosi domenicano spaccandosi il cranio contro un muro o gettandosi con violenza da un muletto (aprile 1249).
La grande potenza di P. ...
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