Una delle più importanti città della Spagna sul Mediterraneo (37°33′ N.; 0°57′ 30′′ O.), sebbene capoluogo solo di partido judicial nella provincia di Murcia. Lo sviluppo moderno della città è stato modesto: [...] in quel tempo Cartagena diventò colonia, come è testimoniato che fu dopo Augusto (Colonia Victrix Iulia nova). I re di Mauritania Giuba e Tolomeo e i Cesari Nerone e Druso ne furono duoviri e quinquennales. Del tempo di Augusto e di Tiberio sono ...
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. Il nome di questo popolo è derivato da quello degli Elvii, altro popolo celtico. Gli Elvî, ai tempi di Cesare, erano accantonati nelle Cevenne, nell'alta valle dell'Ardèche. È probabile che gli Elvezî [...] Cesare Helvetii e Helvitii; da Strabone ‛Ελουήττιοι; da Tolomeo 'Ελουήτιοι o 'Ελουίτιοι Pare che l'aspirazione sia riportato alla seconda metà del secolo V (Jullian, Hist. de la Gaule, I, p. 253 e nota 3). Gli Elvezî, stabilitisi dunque verso il 400 ...
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Città del Portogallo, nella provincia di Entre-Douro-e-Minho. Aveva 21.970 ab. nel 1920 ed è capoluogo di distretto (2693 kmq., 376.141 ab. nel 1920). È situata sopra un'altura (208 m.) tra il fiume Cavado [...] il palazzo arcivescovile che contiene fra l'altro i ritratti di tutti i vescovi di Braga. All'architetto Amarante (1748 era la stazione termale di Aquae Querquernae (Baños de Bande), ricordata da Tolomeo (II, 6, 47), da Plinio (III, 28), dall'Anonimo ...
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TORTONA (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Vittorio Viale
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Città della provincia di Alessandria (Piemonte), a m. 117 s. m., sulla sponda destra del torrente Scrivia (bacino del Po), [...] nella sentenza dei Minuci. Per errore Tolomeo l'ascrive al territorio dei Taurini. Suppl. ital. ad Corp. Inscr. Lat., V, p. 126; Riv. stor. e arch. prov. Aless., I (1892), p. 140; E. Ferrero, in Notizie scavi, 1897, p. 361, C. Hülsen, in Pauly ...
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In generale è una benda o fascia o cerchio d'oro, usato nell'antichità da uomini e donne per legare la capigliatura e per ornamento: nella sua forma si assomiglia e si confonde con la corona. Il nastro, [...] Cappadocia, di Pergamo, ecc. A Siracusa solo Ieronimo portò la porpora e il diadema. I faraoni avevano usato un curioso diadema psḫent, rimasto peculiare dei Tolomei, come le vesti e gli apparati sontuosi, usati solo, come pare, nella cerimonia dell ...
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PELOPIDA (Πελοπίδας, Pelopĭdas)
Gaetano De Sanctis.
Uomo di stato tebano. Figlio di Ippoclo, nacque circa il 420 a. C. di famiglia nobile e ricca. Avverso all'egemonia spartana, partigiano della democrazia, [...] fu mandato senza truppe cittadine. Intervenendo in Macedonia, costrinse Tolomeo di Aloro, che aveva usurpato il regno, ad accettare che portò a inutile sperpero d'energie dei Beoti e di tutti i Greci e infine alla rovina di Tebe; ma, più avveduto di ...
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SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Margherita GUARDUCCI
Isola della Grecia, nel bacino più settentrionale dell'Egeo, a circa 25 km. dalla costa macedone. Ha forma ovale, con la massima [...] . E dopo la morte di Alessandro Magno anche Samotracia seguì le tormentose vicende delle lotte fra i diadochi, disputata fra Macedoni, Tolomei, Seleucidi. Tutte queste più o meno brevi dominazioni lasciarono una loro traccia nel santuario dei Grandi ...
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Tipo originario, modello primitivo. Il termine, che viene spesso usato soltanto con significato generico, assume un valore tecnico quando è adoperato in senso filosofico o in senso filologico.
L'archetipo [...] dotti del sec. III a curare criticamente i testi: quando Tolomeo III si procurò da Atene gli originali dei 94 segg.; M. Barbi, Sul testo del "Decameron", in Studi di filologia italiana, I (1927), pp. 9-68; G. Pasquali, Per la storia del testo dell'" ...
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Ampia depressione di forma irregolare, grossolanamente ovale, aperta nel tavolato libico e posta a SO. del Cairo, una ventina di chilometri a ponente del Nilo, alla latitudine di el-Wasṭa, tra 29° e 29°35′ [...] nei tempi greci prese il nome di Crocodilopolis. Poi Tolomeo II Filadelfo consacrò la regione alla regina Arsinoe, formandone mummie al posto del volto: essi si distribuiscono cronologicamente tra il I e il IV sec. d. C. e rappresentano una tra le ...
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L'uso spesso improprio che di questa parola si fa nel linguaggio comune si riverbera sul significato che le viene attribuito in varie scienze, come la geologia, la cronologia, l'astronomia. Promiscuamente [...] ; le tre età del Vico coi loro corsi e ricorsi sono i tre momenti dialettici della sua concezione metafisico-storica della vita e del romanum), che trovò la sua codificazione nel canone di Tolomeo. Ma col cristianesimo cominciò un modo più intimo di ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...