Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] del Mar Eritreo il più vasto Mediterraneo del mondo, caratterizza soprattutto Tolomeo, che è anche il primo ad avere un'idea corretta del degli elementi quando questi si decompongono (Giobbe di Edessa, II, p. 17).
È indubbio che lo schema genere/ ...
Leggi Tutto
Cacciaguida
Fiorenzo Forti
. Antenato di D. (Pd XV 28, 88-89), padre di Alighiero bisavo del poeta (vv. 91-97), appare nel cielo di Marte (vv. 19-21). Battezzato in S. Giovanni, nella Firenze della [...] e Alaghieri, " filii olim Cacciaguidae ", promettono a Tolomeo, prete della chiesa di S. Martino, di tagliare un Roma 1942; A. Viscardi, La favella di C., in " Cultura Neolatina " II (1942) 311-355. Sulla Firenze di C., oltre I. Del Lungo, La ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] nell'Antichità non corrisponde però alla contrapposizione che siamo soliti riconoscere tra queste due discipline. Tuttavia, nel II sec. d.C., Tolomeo operò una chiara distinzione tra lo studio del moto dei corpi celesti e le ipotesi relative alla ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] a farsi frequenti sulle monete: negli stateri aurei di Tolomeo, del 318, appare, nel recto, A. con 49; Bieber, p. 280, fig. 7. Erma Azara: Koepp, p. 8; Collignon, Sculpture, ii, p. 432; Arndt-Bruckmann, 181; Ujfalvy, pp. 71 e 75; Bernoulli, p. 21 e ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] XI, ibid. 1727, col. 677, cap. 272; Tolomeo da Lucca, Historia ecclesiastica, ibid., col. 1151; Annales 259-285;F. D'Ovidio, Ilcanto di P. D., in Opere di F. D'Ovidio, II,1, Napoli 1932, pp. 205-236;I. Sanesi, Polidoro e P. D., in Studi medievali ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Tolomeo e la formalizzazione del cosmo
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio enigmatico quanto all’aspetto [...] .
Il pianeta che richiede il minimo sforzo di innovazione è il Sole. Negli ultimi capitoli del II libro e nel III libro della Mathematiké syntaxis, Tolomeo accetta integralmente il modello a eccentrico fisso ideato da Ipparco. L’unica cosa che appare ...
Leggi Tutto
TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] camerlengo di Biccherna per due semestri nel 1226: Baldistricca, Tavena, Tolomeo, Rinaldo e Cristoforo. Negli anni cruciali che seguirono la scomparsa di Federico II, la compagnia – nella cui conduzione sembrarono avere un ruolo centrale Bartolomeo ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] donde gli si ordina - come scrive il segretario di Stato Tolomeo Galli, il 14 apr. 1576, al nunzio a Venezia cura di J. Rainer, ibid. 1967, ad vocem; s. 3, ad vocem in I e II, a cura di J. Hansen, rispettivamente Berlin 1892 e 1894, e in III, IV, V, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] molto alla sua attività. Desideroso di leggere l’Almagesto di Tolomeo, egli si recò a Toledo, dove imparò l’arabo e a partire dalla corte normanna e da quella dell’imperatore Federico II era cominciato un lavoro di traduzione e di studio della scienza ...
Leggi Tutto
PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] e Delo, empori di Tolomeo, e Efeso e Mileto, il cui controllo passava tra Tolomeo e i Seleucidi.
All' strada per il santuario di Artemide Munzìchi2 e il Bendideion (Xenoph., Hell., ii, 4, ii, 2, 10 ss.) e che aveva un pròpylon in comune con la ...
Leggi Tutto
filadelfo2
filadèlfo2 s. m. [lat. scient. Philadelphus, dal gr. ϕιλάδελϕος (v. la voce prec.), come epiteto di Tolomeo II, re d’Egitto]. – Genere di piante della famiglia sassifragacee, con una settantina di specie dell’emisfero boreale: sono...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...